ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] prova, al contrario, ch'egli non rinnegò mai il valore altissimo e l'uso continuo della "più nobile parte" dell'uomo, la ragione, dalla quale chi "si parte... non vive uomo, ma vive bestia" (Conv. II, vii, 3-4). Virgilio, che nel poema simboleggia la ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , pubblicato a parte con il titolo La morte di Ettore (in Opere, VI-IX). Quest'ultima, come afferma il C. nel Ragionamento storico-critico all'Iliade, "non è una traduzione, né un'imitazione, ma una riforma e una rigenerazione dell'Iliade". Per il C ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] aveva garantito un'esistenza felice all'umanità primitiva, ignara della verità ma animata da illusioni e passioni; il prevalere della ragione in età moderna aveva inaridito le facoltà vitali e introdotto, con l'egoismo, la noia, il vuoto e la nullità ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] innanzitutto per il richiamo alla vita privata e collettiva degli abitanti d'una stessa comunità, per la fiducia nelle ragioni sociali che giustificano il suo moralismo" (Vazzoler, 1970, p. 86).
Opere: Poesie, in Rime diverse in lingua genovese…, a ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] cura di S. Gentile, Firenze 1990, pp. LXX, CX, CXV s., CLXXXVIII, CCLIII s., 136; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, IV, Bologna 1739, pp. 70 s., 263; F. Palermo, I manoscritti Palatini di Firenze, I, Firenze 1853, pp. 606-611 ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] tatto) e mostrano che l'uomo agisce seguendo per lo più i suoi appetiti, spesso il senso comune, raramente la ragione. Nell'Athanatophilia sono inoltre inserite delle novelle, quasi tutte allegorie della vita umana e della morte, che contengono molti ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] 1999.
Numerosi gli Atti di convegni postumi: G. P., a cura di S. Rosso Mazzinghi, Vicenza 1980; G. P. tra idoli e ragione, a cura di S. Strazzabosco, Venezia 1996 (di cui si cita M. David, P. tra psicologia, psicanalisi e psicocritica); G. P. Tra ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Giusto Conti Romano". L'anno della nascita non è sicuro, e si congetura possa essere il 1389 0 il 1390 (Salfi); a ragione non la si può far risalire molto indietro fino a rendere il poeta coetaneo del Petrarca (come invece riteneva Celso Cittadini) o ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] in Firenze, sapendosi da B. Dei che passò gran parte della sua vita in Germania, Francia e Inghilterra ove aveva ricca ragione commerciale" (Raccolta Sebregondi, tav. V). Anche se sotto la sua direzione l'attività commerciale e il banco di prestito ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] quanto attesta la lettera di Bembo ad Alessandro de' Medici del 15 apr. 1535); il L. aveva rifiutato la proposta in ragione degli obblighi verso l'abate Bartolini (del fatto che il L. fosse "disposto a non volere questi carichi", sempre in rapporto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...