LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ). Intervenne nel dibattito sulla droga, mettendo in guardia da una lettura esclusivamente politica della questione e invitando a considerare le ragioni psicologiche e personali di tale scelta (I giovani e la droga, ibid., 1975, n. 9-10, pp. 65-66 ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] evidente nelle sue tre ultime odi (Per l’inclita Nice, 1793; A Silvia e Alla Musa, 1795), da sempre considerate, a ragione, l’apice della sua lirica più ispirata.
Nel 1796, al momento dell’ingresso delle truppe francesi in Milano, istituita che fu la ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] dell'interesse del D. per la letteratura italiana, praticata più come ulteriore campo di applicazione delle proprie generali ragioni intellettuali e morali che come vera e propria critica letteraria.
Agli studi manzoniani già ricordati, il D. fece ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] D. F., intervista e saggio introduttivo di E. Artese, Cosenza 1977; D. Fo, Dialogo provocatorio sul comico, il tragico, la follia e la ragione, con Luigi Allegri, Roma-Bari 1990; Id., Manuale minimo dell’attore, a cura di F. Rame, 2ª ed., Torino 1997 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] seconda metà del 20° sec., configurandosi in uno stile di vita basato sulla dignità, la tolleranza e la fiducia nella ragione e nel progresso. Qui sono le premesse della saggistica contemporanea, vi sono oratori e politici di talento diverso come E ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] l'appoggio offerto dalla Libia alle forze dell'ex presidente Goukouni Oueddei. Nel 1987 l'esercito ciadiano ebbe ragione degli oppositori e della Libia avviando un processo di riconciliazione a livello interno e internazionale. Un breve conflitto ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] la reazione al linguaggio del movimento moderno, nel tentativo di creare una cultura architettonica ''australiana'', fondandone la ragione e la necessità nel sentimento di distanza e isolamento di questo continente nei confronti del resto del mondo ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] il De laudibus Constantini con le due orazioni che Eusebio menziona in v.C. IV 46. Ci si può chiedere per quale ragione sia stata scelta, assieme al Discorso per il Trentennale, proprio l.C. 11-18, così distante dalla prima delle due descritte in ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . Di solito ristampato dietro l'edizione cosiddetta di Bengodi 1584 (londinese), ha un titolo che non è dovuto all'autore e riunisce il Ragionamento e il Dialogo stampati a Venezia per la prima volta, con la data di Torino, uno nel 1534 e l'altro nel ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ubidito tutti i suoi consigli riguardo al Sig.r Berrettoni – non averla a male se non gli ho risposto ancora – poiche la ragione, è che io voleva dargli nuove del mio debutto – / Ieri debuttava colla parte d’Arsace nella Semiramide, e per grazzia al ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...