I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] sono divisi e che proprio in questa epoca si discute su come superare tale divisione. Appunto per questa ragione Teodoro, che vede nella corretta percezione della Trinità la autentica manifestazione della pietà (εὐσέβεια) imperiale, si sforza dunque ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della volgar poesia, Venezia 1730-31, I, p. 305; II, 2, pp. 255, 329 s., IV, p. 58; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58, 64, Indici, pp. 99 s.; F. A. Zaccaria ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] in America, Philadelphia 1930; E. W. Wright, L. D., in Dict. of American Biography, V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), pp. 129-138; G. Andrees, Mozart und D ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 'estetismo di pieno gusto fin de siècle che riveste ogni azione e ogni descrizione; ed è senza dubbio qui una delle ragioni del grande successo di pubblico dei suoi romanzi, all'epoca.
Nei quattro anni che intercorrono tra questo romanzo e Il santo ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cardinali a firmarlo, offese molti di loro e in particolare B., uno degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di salute, egli si allontanò alquanto dalla vita pubblica e si consacrò agli studi. Si recò di frequente ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] postume nel novembre 1515, a cura del letterato cretese Marco Musuro.
Nessun elemento noto consente di ipotizzare che tra le ragioni che spinsero il M. a Venezia vi fosse quella di un impegno nell'editoria. Certamente, Venezia era allora il maggiore ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] motivi della lentezza con cui il C. lavorò al suo Lucano; vi si aggiunsero, ed ebbero probabilmente maggior peso, ragioni interiori. Se Lucano era amato dai classicisti ottocenteschi per il suo spirito libertario, era oggetto di gravi riserve per lo ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] , esaminando il manoscritto autografo delle Confessioni, alquanti modi regionali e saporiti che le edizioni correnti avevano mutato senza ragione, e che spesso di quei modi trovò nei dizionari (migliori amici degli scrittori di quanto non si creda ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] una lettera - che ho limata un pezzo e che faccio conto sia la meglio cosa che m'abbia scritta mai". A ragione, poiché, come osservò il Foscolo, il soggetto e più ancora l'avversario sollevarono il suo ingegno ispirandogli un discorso in un francese ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] novità e di progresso, riuscì ad aprire "un fecondo dialogo a distanza" con il fratello (Beniscelli, p. 269).
Le radici e le ragioni di tale svolta si ritrovano nel lavoro d'intellettuale e nell'opera in versi e in prosa del G. sin dal 1751, quando ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...