Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] e la perfezione del Rinascimento, lo consideravano la sua antitetica degenerazione. D'altro canto tutti coloro che ragionavano con principi metastorici, individuavano nella cultura occidentale un continuo alternarsi di periodi di B. (o Manierismo) e ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] molti anni prima. Nel 1829 la salute di sua sorella aveva cominciato a destare preoccupazioni e nel 1835 ella perdette la ragione. Ma il dolore più grande della vecchiaia di W. fu la perdita della prediletta figlia Dorothy nel 1847. Durante gli anni ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] preoccupazione di progressista ottocentesco) deliberò l'istituzione di scuole "normali" in tutte le province della luogotenenza (non senza ragione, il 1860 restò per sempre nei suoi ricordi come il periodo eroico della sua vita).
Eletto deputato al ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] si trova a essere a un tempo violino e contrabbasso.
La sua prima commedia in tre atti, Se non così (divenuta, nel 1919, La ragione degli altri) andò in scena senza successo a Milano il 19 aprile 1915: nata da una novella del 1895, Il nido, era stata ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Bembo, il cui nome pure ricorre negli esempi, non era stata evidentemente senza effetto.
Quando nel 1547 fu eretto nel salone della Ragione il monumento per la lapide che si riteneva di Tito Livio, toccò a al B. dettare l'iscrizione metrica, che fu ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Miches; le Lettere della stessa Lucrezia, per G. Scotto, e infine il Dialogo di M. Hortensio Lando nel quale si ragiona della consolatione et utilità che si gusta leggendo la Sacra Scrittura, per Arrivabene.
Con il Dialogo, opera licenziata sotto il ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] spagnolo a Venezia per una revisione degli accordi del 1635. Purtroppo non è dato sapere di più su questo episodio e sulle ragioni che procurarono al B. l'incarico. Da allora per circa sei o sette anni dal ritorno nella certosa di Montello non si ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] a un impegno più gravoso. A ogni modo l'edizione delle sue Opere è fitta di scritti interrotti dopo poche pagine per le ragioni appena accennate o anche perché, come ebbe a lamentare più di una volta, l'aver già provato lo scempio che le censure ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] non facilmente liquidabili sull'attribuzione a G. suscita La mia vit'è sì fort'e dura e fera, innanzitutto per ragioni tecniche. La canzone (ma "canzonetta" secondo la designazione dell'ultima stanza che funge da congedo) si compone di cinque strofe ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] all'antica, e lamentato il venir meno nei principi di ogni considerazione per la virtù e dottrina, si richiama alla "ragione",e non dispera di poter riuscire tra i pochi che, sul modello eminente del Bruni stesso, sanno accreditarsi presso il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...