LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] G. Viazzi, Introduzione, in G.P. Lucini, Le Antitesi e le Perversità, Parma 1970; M. Bruscia, Introduzione, in G.P. Lucini, Ragion poetica e programma del verso libero, Urbino 1971; G. Luti, Introduzione, in G.P. Lucini, Prose e Canzoni amare, a cura ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] di rime apparse in una raccolta dedicata a donne romane, della quale non viene fornita l'esatta indicazione (Della storia, e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1741, p. 267).
L'unica opera del D. nota dal Cinquecento fino ai nostri giorni è ...
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Frankenstein
Ermanno Detti
Lo scienziato che creò un mostro con i cadaveri
Un essere mostruoso costruito con pezzi di cadaveri prende vita. È buono, ma siccome il suo aspetto è orribile e gli altri [...] un brivido correrci lungo la schiena. Tutto questo è naturale: il nuovo, l'incontrollato, ciò che sfugge alla nostra ragione genera paura e sgomento.
Frankenstein è in realtà il nome di un giovane scienziato svizzero, appassionato di filosofia e di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] siano anche di sbagliate, che poi altrove, nei suoi appunti, si trovano spesso modificate o rettificate sulla base di altri ragionamenti o esperienze. Le sue fonti maggiori d'informazione sono, oltre le opere di Aristotele e di Archimede, i libri De ...
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Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1966). Dotato di una scrittura agile e comunicativa, ha felicemente coniugato le parallele vocazioni al racconto documentaristico di impronta sociologica e alla [...] Dessì 2014), storia minima che è anche una ironica e rigorosa analisi di un caos interiore e dell’impossibilità della ragione a governarlo; tra le sue opere più recenti occorre ancora citare il racconto Il testimone silenzioso, pubblicato nel volume ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] per sua volontà, fu sepolta con lui nell'isola di Provicchio, vicino a Sebenico, dove desiderò di essere trasportato. A ragione il V. è stato detto "una delle menti più ecletticamente inventive del suo secolo".
Bibl.: V. Miagostovich, Il ritratto di ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] se si guarderà dagli entusiasmi e, d'altra parte, se baderà, nella Geometria, non tanto a quello che il Bruno dice, quanto alla ragione per cui lo dice, che è la sua concezione che si potrebbe dire biologica e organica della realtà.
Da Praga il Bruno ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] del G. si veda: A. Defferrari, A. G. La vita e l'opera letteraria, Milano 1930; G. de Liguori, I baratri della ragione. A. G. e la cultura del secondo Ottocento, Manduria 1986, ampio studio che, raccogliendo e integrando studi precedenti, punta a una ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Le Stanze rimangono interrotte, come si sa, alla ottava 46 del II libro, dopo il sogno fatidico di Julo. La ragione prima di questa interruzione sarà da cercare senza dubbio nella natura interna dell'ispirazione del Poliziano, nella sua incapacità di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] al momento della sua conversione (1268).
La tradizione dice che esercitò la professione di procuratore legale, né vi è ragione di dubitare dell'esattezza di tale notizia: la lingua di Iacopone ne fornisce una conferma, perché presenta termini di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...