COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] educativa, in Rivista di pedagogia, X (1917), 5-6; La matematica nell'opera educativa. Appunti per una pedagogia della ragione, Roma 1918; Lo sforzo collettivo. Nota di psicologia, in Rivista di filosofia, XII (1920), 2; Artifizio e artifiziosità ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] ) e il 12 genn. 1498 (1499).
Nell'anno 1500 il B. si unì in società col milanese Giorgio Rusconi, con la ragione sociale: "Manfredus de Sustrevo et Georgius de Rusconibus socii". La società durò un solo anno e pubblicò le Opere poetiche del Tebaldeo ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] se il problema venisse considerato solamente dal punto di vista algebrico, ma essa non fa vedere né la ragione meccanica del processo analitico, né come il teorema dipenda dai principi generali della teoria dell'elasticità, né giustifica ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] storia di un fatto secondo l'ordine con cui la natura lo produce e non secondo quello con cui la ragione lo esamina. Ma è soprattutto nelle opere della maturità che egli, confortato anche dall'orientamento generale della ricerca scientifica, riuscì ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] , Antidiscorso, Siena 1616, p. 7; I. P. Tomasini, Illustrium virorum elogia, Patavii 1630, pp. 369 ss.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I, Milano 1739, p. 86; S. Speroni, Opere, Venezia 1740, I, pp. X s., XVI, XX s.; V, pp ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] e analfabeti. Attualmente la percentuale mondiale di analfabeti è scesa al disotto del 28%: il loro numero, in ragione dell'incontrollato sviluppo dei paesi meno sviluppati, sta per toccare il miliardo. I progetti d'intervento messi in atto ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] suppone per definizione garanzia di uniformità, imparzialità, razionalità. Ma lo Stato ha anche bisogno dell’università per ragioni diverse, che vanno dal consolidamento dei valori nazionali e dello spirito unitario alla formazione di varie categorie ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] legato alle sussistenze - ma anche e soprattutto morale e politico. Quanto alle sussistenze, ritenne che aumentassero in ragione dell'industriosità ed espose il principlo per il quale la progressione non poteva essere aritmetica né raggiungere lo ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] della scuola media: un congresso al quale non fece in tempo a partecipare per la febbre tifoidea che in sedici giorni ebbe ragione del suo organismo debilitato.
Il K. morì nella clinica S. Orsola di Bologna il 19 sett. 1905.
Un anno dopo la sua ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] ° sec., A. Hamilton formulava la seguente fulminante previsione: "Questo Paese sarà quello che sarà la sua stampa". A maggior ragione, nella 'società dell'informazione' il futuro della d. liberale è strettamente e indissolubilmente legato ai mezzi di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...