EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] che era stato del padre e poi del fratello Fabrizio. Sembra tuttavia che nel 1546, non sappiamo bene per quale ragione, egli facesse un tentativo di riprendere il suo posto di "physicus communis" senza però riuscirvi, poiché il Consiglio comunale di ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] brano, tratto dall'introduzione di un volume preparato per il Ministero americano della pubblica istruzione, spiega molto bene le ragioni di questa attenzione: "Il Giappone è un caso speciale. Questo paese, dopo le devastazioni subite nel corso della ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] alla filosofia tout court, cioè all'attività costruttiva, e in ultima analisi creativa, dello spirito umano, della ragione, quantunque doverosamente consapevole dei propri limiti e della propria subordinazione alla fede. Non di meno, si direbbe ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] sua scomparsa fu dolorosamente registrata nel ristretto ambiente della farmacologia italiana, e siciliana in particolare, che a buona ragione lo considerava tra i suoi rappresentanti più giovani e attivi e quindi tra le più promettenti speranze del ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] estremamente ricco e selezionato.
Il D. per mostrare che l'emigrazione italiana verso i paesi stranieri si muoveva in ragione inversa alla densità della popolazione, divideva i 284 circondari del Regno in tre gruppi geografici, in modo che tutti ...
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Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni debbono succedersi nel tempo con indicazione dell’ora relativa a ciascuno di essi.
Diritto
O. di lavoro Qualsiasi periodo in cui [...] a un periodo di 4 mesi, elevabile dalla contrattazione collettiva fino a 6 mesi, ovvero fino a 12 per ragioni obiettive, tecniche o inerenti all’organizzazione del lavoro, specificate negli stessi contratti collettivi. La violazione di questo limite ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] fondata nel 1478 dallo stampatore tedesco Theodoricus Rood; è una delle maggiori case editrici del mondo, pubblicando anche con la ragione sociale Clarendon press (dal 1702) e IRL press. Nel 1896 aprì il primo dipartimento estero negli USA, a cui ne ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] , come il criticismo moderno, respingendo la metafisica del vero e del bene, non finiva però per respingere il valore della ragione e degli ideali etici, che concepiva piuttosto in modo nuovo e realistico.
Nel gennaio del 1890 il C, iniziò l ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] del suo intento di contrastare l'uso illuministico della scienza come agente corrosivo di atteggiamenti fideistici, sarà l'operetta Ragione e religione (Torino s. n. t.), dedicata al vescovo di Nizza, c. E. Valperga, già governatore del collegio ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] e classificare con competenza e sapienti selezioni tutto quanto riusciva a raccogliere, facendosi obbligo di darne periodicamente ragione per mezzo di pubblicazioni, nell'intento finale di pervenire così per gradi alla stesura di una storia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...