Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] sperimentale).
Natura e finalità dell’educazione
Sulla natura e le finalità proprie dell’e. le opinioni divergono in ragione dei differenti orientamenti filosofici e culturali sottesi alla riflessione pedagogica. L’accento cade, di volta in volta ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] 60 Cost. francese del 1848; art. 1, sez. III, cap. IV, Titolo III, Cost. francese del 1791) e per tale ragione gli viene riconosciuta l’immunità sul piano del diritto internazionale. Oltre a questa funzione fondamentale, il c. dello Stato può averne ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] , obbligati a risarcire il danno. Nonostante un’opinione quanto mai diffusa, l’interesse non è elemento costitutivo del c., ma ragione della sua tutela giuridica. Di conseguenza il venir meno dell’interesse non è, di per sé, causa di estinzione del ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] 6 [1872], pp. 89-112 e 193-213), in cui insisteva sull'assurdità della pretesa di saggiare le forze della ragione prima dell'atto concreto del conoscere.
Le fatiche dell'insegnamento universitario logoravano intanto la salute già malferma del B., che ...
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Valutazione
Aldo Lo Schiavo
Valutazione formativa
In linea generale, per v. s'intende la procedura diretta a verificare una situazione data, un processo, un'ipotesi di lavoro. Essa ha lo scopo di accertare [...] di sostegno o di recupero nei confronti degli allievi in ritardo. Diversamente dalla precedente, la v. sommativa ha le sue ragioni in quanto necessario bilancio di una tappa importante e di una fase conclusiva del percorso di studio. Assume di solito ...
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Pedagogista italiano (n. Cagliari 1934). Professore di pedagogia generale all'univ. di Cagliari dal 1975, di filosofia dell'educazione all'univ. di Bologna (1981-84), di pedagogia generale di nuovo a Cagliari [...] formazione e ricapitalizzazione pedagogica (2000); Istituzioni di pedagogia (2001); Etica della formazione e dello sviluppo, nuova economia, società globale (2003); La conversazione educativa: eclisse o rinnovamento della ragione pedagogica? (2008). ...
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ISTRUZIONE
Aldo Lo Schiavo
(XIX, p. 688)
Il nesso sapere-istruzione. - Da tempo ormai tematiche tipiche dell'i. si fanno rientrare nel quadro più generale della ricerca educativa. Lo stesso termine [...] di fatto nella maggior parte dei sistemi d'i. le due circostanze vengano a coincidere. In effetti non c'è alcuna ragione logica o pedagogica che induce a legare l'obbligo scolastico con l'unicità del corso di studi. Semmai va ribadito, anche sulla ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] la dispensa dall'assistentato per "affari urgentissimi di famiglia": fu dispensato dall'ufficio il 2 dicembre.
Non si conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la carriera universitaria; non è escluso che, date le sue idee e le sue ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] p. 8). Il G. avviava così la sua riflessione intorno al ruolo dell'educazione, tutta incentrata sullo stretto rapporto tra ragione, libertà e morale, che avrebbe sviluppato a partire da L'uomo e le scienze morali (Milano 1869), scritto che, ancorché ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] educativi: prevenire non reprimere, secondo un progetto rivolto allo sviluppo della responsabilità personale e basato su "la ragione, la religione, l'amorevolezza" (e con riferimento in testi successivi anche ai concetti laici di civiltà, umanità ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...