DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] rigide, D. si sottopose ad una disciplina ancor più ferrea, facendo della rinuncia e della penitenza la sua ragione di vita. Osservò un regime alimentare poverissimo, dormi sempre sulla nuda terra e pochissime ore per notte e soprattutto ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] dato un sostanziale apporto nel porre le basi del pensiero filosofico moderno, sottolineando l'indipendenza e i limiti della ragione dalla fede.
Il G. proseguì il lavoro storico-critico sulla scolastica pubblicando La seconda scolastica, I, I grandi ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] (Lettere ed opuscoli inediti, 1975, p. 48), ed ebbe infine l’opposizione del Consiglio cittadino al tentativo di ottenere un beneficio ecclesiastico, ragione per cui si recò nel 1556 a Roma. Tra il 1556 e il 1557 si stabilì a Venezia, alla ricerca di ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] la littér. française de la Renaissance(1533-1601), Paris 1957, pp. 212-20; A. Corsano, Il "Liber de ludo aleae" di G. C.: ragione e fortuna, in Giorn. crit. della filos. ital., XL (1961), pp. 87-91; Id., La "dialectica" di G. C., ibid., pp. 175-80 ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] antica e moderna. A questo periodo appartengono i due lavori più propriamente filosofici del B.: il Discorso analitico sulla critica della ragione pura di Kant, letto il 15 giugno 1830 nell'I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, e ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] come leggi immutabili. L'uso della lingua si definisce secondo la razionalità intrinseca al mondo e alla vita umana: tale ragione è una vis animae che permette agli uomini di riconoscere gli universalia nelle cose e dunque, come nella grammatica, i ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] si muta, si comunica, e il nuovo reggimento delle forze pubbliche, e la nuova libertà tra mansueta e terribile sotto l'impero della Ragione" (ibid., pp. 7, 19, 7-8, 30-31).
Non sorprende, perciò, che il C. subito divenisse un entusiasta di Pio IX e s ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] Quest'ultimo appare sempre come "rapporto" tra "soggetto" e "dato". Ma lo spirito umano "finito" non può essere "ragione appieno sufficiente" della realtà, ovvero del carattere di esteriorità con cui appare pur all'interno dell'atto del pensiero, del ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] sostanza del libro. Ben più interessante è lo sforzo di ipotizzare un ventaglio di possibili cause manifeste, per dar ragione di fenomeni da altri autori ricondotti a cause occulte, oppure spiegati nell'ambito di argomentazioni astrologiche. Ed è in ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] sotto la guida di Paolo Costa - impegnato ad accordare disinvoltamente sensismo e spiritualismo religioso, diritti della ragione e principî della fede -, le cui concezioni sembravano rispondere al proposito della F. di conciliare la tradizione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...