POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] materiale, è sottoposta alla legge di causalità che governa la natura. La libertà dell’uomo è ridotta alla capacità di usare la ragione come mezzo ordinato al fine dalla causa superiore; ma il suo retto uso (e dunque la stessa virtù) dipendono dalla ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] , secondo il parere del B., sia capace di fornire una spiegazione dei fenomeni naturali e permetta di cogliere l'intima ragione di tutti i mutamenti qualitativi e quantitativi che si verificano nella realtà. Nondimeno, anche l'atomismo del B. non è ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] Lo Storicismo è la descrizione della vicenda per cui una solidale cultura europea tra il Sette e l'Ottocento scoprì la ragione storica e costruì i destini nazionali. La storia di questa vicenda finisce col coincidere in gran parte con la storia dell ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] costruisce liberamente il suo me di cui non può non prendersi responsabilità. Ma, come preciserà in un'opera successiva, L'io e la ragione, la libertà che è propria dell'io non è mai risolta del tutto nel me; la libertà che vi agisce è una condizione ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] e filosofia italiana, Bologna 1959, pp. 241-246, passim; F. Papi, Il pensiero di A. B., Milano 1961; G. M. Bertin, L'idea di ragione e il pensiero etico-pedagogico di A. B., Roma 1961; E. Garin, La cultura italiana tra '800 e '900, Bari 1962, passim. ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] e di Giovanni Gentile, cui contrapponeva una visione della ragione come problematicismo umanistico. Dal maestro Paci apprese la husserliano e nelle tesi antimaterialistiche della Critica della ragione dialettica (1960) di Jean-Paul Sartre.
Nei ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] , Incontri e scontri con C., in Giorn. crit. d. filos. ital., XXVII (1948), pp. 298-323; A. Guzzo, G.C.: La "Ragione poetica" (rec.), in Giorn. di metaf., V(1950), pp. 110-13; G. Bontadini, Dal problematicismo alla metafisica, Milano 1952, pp. 241-42 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] filosofia e aveva dato all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato alla prima. Alla Repubblica sociale il G. aderì per le ragioni da lui stesso addotte; perché si trattava non di scegliere ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] XX, II, Milano 1947, pp. 612-630, 873-876; E. Garin, Cronache di filosofia ital., Bari 1955, pp. 447-455; G. Bortolaso, Fede e ragione nel pensiero di A. C., in Civiltà cattolica, 20 ag. 1960, pp. 373-383; A. Guzzo, A. C., in Filosofia (1960), I, pp ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] nel 1938.
Sul piano teoretico la logica del potenziamento, le cui più alte aspirazioni teoretiche trovano «la loro ragione, il loro ritmo e un effettivo potenziamento nel pensiero puro dell’universale relatività» (Il mio pensiero filosofico, cit ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...