Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] tutti), che ciascuno è tenuto a seguire. Va tenuto presente che tale volontà dello Stato è per S. espressione della ragione: è la ragione che fa uscire dallo stato di natura e che si afferma nello stato civile; in questo si realizza anche la libertà ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] esprimeva l'esigenza di non confondere, di non contaminare il dover essere con l'essere. Nel 1905 scriveva che la ragione per cui si volgeva con straordinaria asprezza contro la contaminazione dell'essere e del dover essere non era dovuta al fatto ...
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logica matematica
Walter Maraschini
Simboli per ragionare correttamente
Quando due amici discutono non sempre sono d’accordo: possono avere intenzioni e gusti diversi, oppure opinioni contrastanti sul [...] da una serie di ‘passaggi’: si parte da alcune premesse e si arriva a determinate conclusioni. Per esempio, il seguente è un ragionamento corretto anche se molto sintetico:
Se Alex è un gatto, allora ha la coda (1a premessa)
Alex è un gatto (2a ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...] che è quella spontanea, senza regole, e l’ e. scientifica, che nell’osservazione dei fatti applica regole fornite dalla ragione.
Religione
E. religiosa In generale, percezione dell’assoluto mediata da elementi dottrinali e culturali. Da un punto di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] essa, eseguendo ciò che le viene dettato in maniera simile a quella con cui nell'uomo lo spiritus imaginarius obbedisce alla ragione che è volta a operare. Forma e principio di generazione, è essa che, legando anima intellettuale e materia, fa sì che ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] Di Amendola seguì il corso sulla Critica della ragione pura di Kant e apprezzò, in particolare, la sua inquieta coscienza religiosa. Di Gentile fu discepolo entusiasta; fu conquistato dal suo attualismo e lo seguì a Roma nel 1918 dove, l'anno ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] , come la differenza ontologica tra l'essere e gli enti non è affatto il risultato di una distinzione operata dalla ragione umana, bensì della presenza operante del nulla in tale rapporto, così pure l'oblio della differenza ontologica da parte della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tra l'"impunita barbarorum... avaritia" e la "libertas romana" (Cons., l. I, prosa 4), tra il disordine civile e un ordine di ragione, su cui lo Stato si fonda e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] Rispetto alla proposta di Gadamer, che riabilita il sapere pratico della ϕρόνησις come risorsa contro la crisi dell'idea moderna di ragione e la sua incapacità di indicare senso e finalità ultime all'agire, si è fatto notare che il sapere fronetico è ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] corpo dogmatico conforme alle sue aspirazioni. Quando invece, come nell'Inghilterra di Smith, l'offerta religiosa è monopolistica, chi, per una ragione o per l'altra, non può accettare un dato punto del dogma o del culto non ha altre soluzioni se non ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...