Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] fra loro tutte e cinque le discipline. Inoltre, l'ordine diverso con cui sono presentate non è di per sé una ragione sufficiente per escludere che Platone si possa riferire ad Archita, anche se non conosciamo il criterio di classificazione seguito da ...
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dialettica
Giuseppe Bedeschi
Arte del dialogo o logica basata sulla contraddizione
La parola dialettica (dal greco dialektikè tèchne, "arte dialogica") è stata usata da Socrate, per il quale l'arte [...] individuo può scoprire e fissare quei concetti, quelle verità universali, nelle quali tutti gli uomini, in quanto esseri dotati di ragione, possono riconoscersi.
Platone, che pure si richiama all'insegnamento di Socrate, dà alle idee e ai concetti un ...
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materialismo
Stefano De Luca
La materia a fondamento della realtà e del pensiero
Entrato nel linguaggio filosofico nel 17° secolo, il termine materialismo indica qualsiasi concezione che faccia della [...] al corpo. Quanto agli dei, essi vivono in mondi lontani e non si occupano delle vicende umane: gli uomini non hanno quindi ragione di temerli.
Per ciò che riguarda l’etica, le strade di Democrito ed Epicuro si dividono: mentre il primo raccomanda un ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] piccoli uomini, che chiudono gli occhi per non vedere, diventa sarcasmo verso gli avversarî più potenti, contro i quali la ragione non è sufficiente. Pur persuaso della sua verità, G. ha bisogno di riviverla dialetticamente in ogni istante: da ciò la ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] e s. civile
T. Hobbes per primo afferma che l’uomo non è socievole per natura, ma lo diventa in seguito a un ragionamento e a un calcolo di vantaggi: una s. pacifica offre infatti all’individuo le maggiori opportunità di sopravvivenza. La s. è quindi ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di brigantaggio), ma col fermo intento di poterlo conciliare con lo studio, "ed affrettare così gli elementi per domandare con più ragione" a B. Spaventa "l'adempimento delle sue promesse" (Carteggio, I, pp. 30 s.).
Due mesi prima era cominciata la ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] felicità totale è più alta, l'utilitarismo deve suggerire decisioni assunte tenendo conto delle loro conseguenze probabili e del modo di ragionare e di agire della media degli altri. Pertanto il culto della regola va respinto in ogni sua forma e si ...
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Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] istituzioni ecclesiastiche in senso più moderno, denunciando al tempo stesso il carattere profano dell'appello alla ragione proprio del pensiero dei due riformatori Gerhard e Melantone (Vernunft und Offenbarung bei Johann Gerhard und Melanchthon ...
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Filosofo (Montpellier 1815 - Prades 1903). Discepolo di A. Comte, R. può considerarsi l'iniziatore del neocriticismo francese riallacciantesi, oltre che a Kant, anche alla tradizione del razionalismo francese. Notevole [...] teocentrica e serve invece a garantire l'autonomia e la dignità della persona. Di qui anche la costante difesa della ragione umana, con accenti illuministici, e del valore dell'individuo come libertà, che vedeva negata dai sistemi teologici come da ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] 1995.
R. Alexy, Discourse theory and human rights, in Ratio Juris, 1996, 9, pp. 209-35.
G. Corso, Diritti umani, in Ragion pratica, 1996, 7, pp. 59-67.
F. D'Agostino, Bioetica nella prospettiva della filosofia del diritto, Torino 1996, 1997².
L. d ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...