Filosofo (Verona 1875 - Bosco Chiesanuova 1950), sacerdote (1901); prof. di criteriologia e gnoseologia nell'univ. Cattolica di Milano (1921), fu costretto ad abbandonare la cattedra (1931) per l'ostilità [...] elementare nella coscienza e nell'autocoscienza attuale del soggetto conoscente". Opere principali: Studi gnoseologici sui principî della ragione (1924); Sistema di gnoseologia e di morale (1930); La persona umana (1940); La filosofia dell'esperienza ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Tullio Gregory
(App. IV, III, p. 792)
Storica della filosofia italiana, morta a Bologna l'11 giugno 1990. In ambito medievistico, orientò le sue ricerche soprattutto sui secoli [...] .R. dedicò molte originali ricerche. Un posto di rilievo occupano anche gli studi su Anselmo d'Aosta (sul concetto di ragione e sulla riflessione morale) e su Pietro d'Auriol per la dottrina dell'intenzionalità. Nel campo della filosofia moderna la V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] Milano, a sostegno di Beccaria nella polemica sul disordine monetario del 1762, firmato P.P.I.C, in cui fingeva di dar ragione ai suoi avversari esagerandone le assurdità e lo stile contorto e cruschevole. Vi fu chi prese sul serio lo scherzo, e ci ...
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Epistemologo e storico della scienza (Nîmes 1858 - Parigi 1918). Sulla scia di Ch.-B. Renouvier e di É.-É.-M. Boutroux, sviluppò, contemporaneamente a P.-M. Duhem, J.-H. Poincaré e É. Le Roy, una rigorosa [...] di Poincaré, M. nei suoi scritti sottolinea di continuo il ruolo della creatività e della "spontaneità" della ragione nell'ambito della ricerca scientifica, pervenendo a considerare le creazioni scientifiche come riusciti compromessi tra esigenze ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e Meyerson, Whitehead e Russell, e il problema del tempo e della scienza in Husserl e Heidegger, e l'ansia di una ‛ragione' unitaria e di una ‛legge razionale' del tutto - per non dire dell'alta ispirazione morale e politica e dell'ansia religiosa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] , al commento delle canzoni “Voi ch’intendendo”, “Amor che ne la mente”, “Le dolci rime” che si occupavano, rispettivamente, della ragione e del fine dell’opera, di come, dopo la morte di Beatrice, nacque in Dante l’amore per la filosofia, presentato ...
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Pensatore (Königsberg 1730 - Münster 1788). Influenzati dal pietismo, i suoi temi nodali si concentrano nell'interpretazione della Scrittura e in un senso profondo dei valori dell'evoluzione storica e [...] prelogico del linguaggio. H. fu un precursore: diversi suoi temi (il senso dell'angoscia, la fede come scandalo della ragione, ecc.) si ritrovano in Kierkegaard, che lo ammirò e citò nei suoi scritti.
Vita
Ebbe un'educazione familiare molto rigida ...
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Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: questa concezione costituisce, insieme all’immortalità dell’anima, il nucleo della religione [...] °, un significato polemico contro le religioni storiche, le chiese, contro l’idea di rivelazione o di mistero, in nome della ragione e della libertà di coscienza. Iniziatore del d. è considerato E. Herbert of Cherbury, che fa dipendere da un istinto ...
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Filosofo e storico della filosofia italiano (Gagliano Castelferrato 1881 - Bologna 1965). Dopo aver insegnato nelle univ. di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne prima la cattedra di filosofia morale e poi [...] , di cui fu allievo a Palermo, tende a fondare un "reale umanesimo" immanentistico, ponendo un'antinomia fra ragione umana liberatrice e religione dogmatica (Lo spirito come eticità, 1921; La personalità umana e la nuova coscienza illuministica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] era perfettamente consapevole di questo problema. Sin dal 1630, nella sua teoria dei colori, egli aveva tentato di spiegare la ragione per cui il pane del Santo Sacramento conservava la sua bianchezza e, nel 1637, in una lettera inviata a un gesuita ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...