Giudice e poi, dal 1969 al 1971, presidente della Corte costituzionale; fino al 1977 professore di storia del diritto romano all'università di Roma. Nel 1976 è stato eletto senatore indipendente nelle [...] strutture costituzionali contemporanee, nel costante impegno di verificare, e poi trasformare, il diritto in ragione delle grandi trasformazioni sociali e politiche, attraverso il corretto svolgersi della Costituzione.
Opere principali: Riflessioni ...
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Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] per gli effetti di quanto previsto dall’art. 1970 c.c., la transazione non può essere rescissa per lesione. La ragione dell’irrescindibilità non risiede nell’aleatorietà del contratto: la transazione non è un contratto aleatorio. Se lo fosse stato, l ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] reali (o propter rem) e gli oneri reali, caraterizzate entrambe dal fatto che la loro spettanza è dovuta solo in ragione della titolarità di un diritto reale. Mentre dei secondi – solitamente pesi o tributi imposti rispetto ad un fondo – si dubita ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ma sin d'ora può notarsi che la prefazione di f. 240r non dipende da quella che si legge in B. 1416, f. 15r, mentre esistono ragioni per credere che questa seconda dipenda da B. 1417, f. 240r (o meglio da un suo pari: di regola B. 1416, f. 15r ha nel ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] il destinatario di una procura viziata o per il destinatario di una promessa o di un’offerta al pubblico. Per questa ragione il vizio della procura alle liti, rilasciata dalla persona in stato di incapacità naturale, non può essere fatto valere dalla ...
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Comodato e casa familiare
Enrico Al Mureden
L’assegnazione della casa familiare impone di individuare un difficile punto di equilibrio tra esigenze, talvolta antagonistiche, di protezione dei figli [...] il giudice, «ai fini dell’assegnazione», è chiamato «in ogni caso» a «valutare le condizioni economiche dei coniugi e le ragioni della decisione e favorire il coniuge più debole»6. Sulla base di questi argomenti si è concluso che la categoria degli ...
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imputazione
In diritto penale, attribuzione a uno o più soggetti di un reato, che coincide con l’esercizio nei suoi confronti dell’azione penale mediante la formulazione dell’accusa a opera del pubblico [...] obbligazioni, l’i. si verifica quando il debitore paghi solo parte del proprio debito, dovendosi individuare quale ragione di credito estingua il pagamento parziale. Tale individuazione spetta anzitutto al debitore, il quale deve dichiarare quale ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] il principio romano che l'onere della prova spetta a chi afferma l'esistenza del fatto, sul quale fonda la sua ragione, e considerata la prova (che di solito consiste nel giuramento di avere il diritto dalla propria parte) come un vantaggio, lo ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] momenti iniziali, l'obiettivo superamento dei fini specifici che hanno condotto alla loro creazione e così via. Per questa ragione, nel Congresso degli Stati Uniti fu avanzata la proposta di fissare un termine di durata (per esempio, venticinque anni ...
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Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] già con terzi) un futuro contratto (contra Cass., 2.7.1990, n. 6764, in Giur. it., 1990, I, 1694 ss.). Per la medesima ragione deve escludersi la trascrivibilità di un mandato siffatto ai sensi dell’art. 2645 bis c.c. Una scrittura con data certa è ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...