Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] due nazioni nei confronti dell'altra finiscono, entro un certo lasso di tempo, col risultare eguali (v. pianificazione).
Per questa ragione gli scambi tra le economie centralizzate si svolgono in genere nel quadro di accordi da governo a governo (v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] accessibile a tutti coloro che hanno bisogno della tutela giurisdizionale per la realizzazione dei loro diritti. Per le stesse ragioni il processo dev’essere semplice, rapido e capace di produrre decisioni utili ed efficaci.
Si tratta, come è facile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] , presupponevano una qualificazione ex ante del bene in quanto tale, che invece solo può conseguire a una valutazione ex post, in ragione del fatto che lo stesso possa formare oggetto di diritti (art. 810 del vigente c.c., ma anche art. 406 di ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] in prò e'n contro agitata tra Desiderio Erasmo e Iacopo Latomo " e cioè " se convenga tran-ùschiar colla Teologia la Ragione Umana" (ibid., lib. II, p. 2). Ed è qui che si innesta la sottile polemica anticartesiana ed antispinoziana sul cui filo ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] che s’aggrava di giorno in giorno e frustra l’interesse alla manutenzione del contratto.
Non v’è alcuna ragione cogente, che imponga di vincolare la parte adempiente alla scelta originaria dell’esecuzione del contratto, non vi sono affidamenti ...
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Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] delle cause, è decisamente negata. Ai fedeli non resta dunque che accettare le verità di fede, riconoscendo l’impotenza della ragione, cui non è concesso di superare il limite dell’opinabile e del probabile. La soluzione di N., vicina alle posizioni ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] l'ebraismo postesilico, ma già a partire dal Medioevo è stato impiegato anche in un'accezione dispregiativa; per questa ragione è stato sostituito all'epoca dell'emancipazione ottocentesca dai ghetti con il termine assai più improprio di Israele, con ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] il G. liberava il concetto di causa del negozio giuridico dal condizionamento di un riferimento esclusivo alla ragione giustificativa di un'attribuzione patrimoniale. Incidendo così una barriera tradizionale, configurò l'esistenza di una causa anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] .
Unico grande storico è nel 2° sec. a.C. Polibio di Megalopoli la cui storia universale si volge a indagare le ragioni dell’ingrandirsi di Roma e del suo sostituirsi alla G. nella guida della civiltà.
Sotto il dominio di Roma, la letteratura greca ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] (κύριος) e titolare civile dei suoi diritti familiari; se è maritata con prole, il marito ne è il κύριος, né vi è ragione di rottura del matrimonio, avendo essa, per l'ipotesi, assicurata la discendenza del de cuius; se è maritata senza prole e non ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...