CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] III, Torino 1959, p. 210. Per la controversia sulla data di nascita, oltre agli autori e alle op. cit.: L. Giustiniani, Diz. geografico ragionato del Regno di Napoli, VI, Napoli 1803, p. 330; G. B. De Tomasi, B. C., in Biografie degli uomini ill. del ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] l'opera: ne risentì anche il lungo sodalizio con l'autore, testimoniato fin dal 1756. Il L. sottolineò, anche a ragione, le molte inesattezze dell'opera, che tuttavia considerò importante in quanto apriva un nuovo campo di applicazione della ricerca ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] M., costruendo il proprio sistema attraverso i principî di contraddizione (così come postulato da Wolff) e della cosiddetta «ragione sufficiente», intrinseca e universale, ammette pure l’esistenza dell’unico Ente, ma non nega altresì l’indipendenza ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] , fu accolto poi dai giuristi padovani nel proprio Collegio con pieni diritti, fatto eccezionale di cui può dare ragione solo la fama che ormai lo circondava. Descritto dai contemporanei come persona di carattere arrogante e intemperante ma anche ...
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ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] senza alcun discernimento critico.
E tuttavia, malgrado la scarsezza di originalità e la totale acrisia - per cui, molto probabilmente, e a ragione, la fama dell'A. non è giunta sino a noi -, non si andrebbe errati nell'inquadrarne l'opera in quella ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] loro posti», mantenendo tale decisione malgrado le pressioni del M. recatosi di proposito a Siena per convincerlo a tornare. La ragione vera della fuga fu nota quando il granduca ammise di non aver firmato la legge sulla Costituente per timore della ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di tranquillizzare l'opinione pubblica circa il deficit e di spiegarne i motivi, ma d'altra parte come scrupoloso ministro di Stato rende ragione dell'operato suo e dei colleghi, come dagli anni di O. Thaon di Revel non si era più fatto (1844-1848 ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] una solida sistemazione che ricongiunga le sue diverse parti e le ordini in logica ed armonica unità; sia per una ragione pratica, in quanto la sistemazione del diritto in un tutto unitario ha per effetto di attribuire all'ordinamento giuridico una ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] vivo senza progetti e quasi senza disegno". Morto in quell'anno il padre, decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui, che mercante di granaglie proprio non ci si vedeva. Dopo il 1770 riconsiderò la possibilità di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] "moderare" le sue proposte. Il codice, tuttavia, divenne legge, e somigliava molto a chi lo aveva concepito e fatto nascere.
Ragioni di salute spinsero poi il G. a lasciare San Marino, ma la Repubblica gli conservò i suoi incarichi più importanti. A ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...