Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] in caso di giudizio immediato, chiuso con sentenza in forma semplificata (art. 74 c.p.a.); ovvero se giustificato da ragioni logiche (la reiezione del ricorso per motivi di rito comporta l’assorbimento della questioni di merito; l’accoglimento di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] , Firenze 1879.
L. Casorati, Il processo penale e le riforme. Studi, Milano 1881.
A. Buccellati, Il nihilismo e la ragione del diritto penale, Milano 1882, pp. 292-355.
R. Garofalo, Ciò che dovrebbe essere un giudizio penale, «Archivio di psichiatria ...
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Lavoro autonomo
Maurizio Del Conte
Il contributo verte sulla l. 22.5.2017, n. 81, in materia di lavoro autonomo. Dopo avere collocato sistematicamente la nuova disciplina nell’ambito del progetto riformatore [...] n. 81/2017 garantisce i crediti del lavoratore, affinché egli sia tutelato nel caso di ritardato o mancato pagamento. Per tale ragione, stabilisce che le disposizioni del d.lgs. 9.10.2002, n. 231, trovano integrale applicazione anche alle transazioni ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] comemeta-principio del diritto penale, v. Fiandaca, G., Uguaglianza e diritto penale, in Cartabia, M.-Vettor, T., a cura di, Le ragioni dell’uguaglianza,Milano, 2009, 151 ss.
6 C. cost., 2.4.1980, n. 50, infatti, dopo aver affermato il principio di ...
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Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] ” della situazione di pericolo che si ritenga necessaria per configurare la fattispecie giuridica. Le due soluzioni si differenziano in ragione del diverso (e più o meno intenso) grado di accertamento degli indici dai quali desumere il rischio di una ...
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Maria Teresa Carinci
Simone Pietro Emiliani*
Abstract
Il divieto di interposizione nella prestazione di lavoro deve ritenersi tuttora in vigore, ed assume ancor oggi rilevanza centrale fra le discipline [...] n. 276 ne ha anche stabilito condizioni e limiti di legittimità.
Sempre nel vigore della l. n. 1369/1960, e per ragioni legate anche allo sviluppo delle dinamiche del mercato del lavoro, lo stesso legislatore ha introdotto la seconda e più importante ...
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Riflessi tributari delle recenti modifiche del c.p.c.
Massimo Basilavecchia
La riforma rigorista delle impugnazioni civili sembrava non applicabile al processo tributario, in virtù di espressa disposizione [...] di identificare il fatto. Poi, perché la stessa nuova formulazione del n. 5 dell’art. 360 c.p.c. trova ragion d’essere nell’inasprimento della struttura dell’atto di appello. Sembra, infatti conseguente ad una precisa e analitica ricostruzione del ...
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Imposte dirette. Riforma della tassazione delle rendite finanziarie
Stefano Ceccacci
Imposte diretteRiforma della tassazione delle rendite finanziarie
Il regime delle rendite finanziarie è stato profondamente [...] . 2 dell’art. 53 t.u.i.r. (vale a dire quando possano essere qualificati in una differente categoria reddituale in ragione del rapporto che li origina);
f) utili derivanti da associazioni in partecipazione e dai contratti indicati nel co. 1 dell’art ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] l’art. 2 del d.lgs. n. 446/1997 presume comunque l’autonomia dell’organizzazione (deve ritenersi in ragione della struttura plurisoggettiva) – purché caratterizzate dall’impiego di modesti mezzi strumentali oltre che dall’assenza di lavoro altrui ...
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Le pensioni fra manovre reiterate ed effetti imprevisti
Pasquale Sandulli
Le pensioni di base, nel passaggio di governo del 2014, stanno in bilico fra reiterazione dellemanovre di sostenibilità (pensioni [...] i rapporti di lavoro in incarichi consulenziali o di studio nel passaggio alla quiescenza degli interessati, se ne è radicalmente cambiata ragion d’essere e portata, grazie all’integrazione in due tempi dello stesso co. 9, per effetto dell’art. 6 d.l ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...