Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] che s’aggrava di giorno in giorno e frustra l’interesse alla manutenzione del contratto.
Non v’è alcuna ragione cogente, che imponga di vincolare la parte adempiente alla scelta originaria dell’esecuzione del contratto, non vi sono affidamenti ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] la cronologia de' tempi e l'arte critica" e polemizzò sempre contro i puri e semplici "pratici" e, a maggior ragione, contro "la plebaglia de' legulei". Seguì con simpatia le riforme o, com'egli diceva, il rinnovamento della "tela giudiciaria" della ...
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Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] delle cause, è decisamente negata. Ai fedeli non resta dunque che accettare le verità di fede, riconoscendo l’impotenza della ragione, cui non è concesso di superare il limite dell’opinabile e del probabile. La soluzione di N., vicina alle posizioni ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] , può, a sua volta, agire in regresso, verso un obbligato anteriore (ad es. il proprio girante), calcolando la cauzione, in ragione della somma cambiaria e delle spese di regresso. Se l'ultimo obbligato in via di regresso (di regola il traente, ma è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] contro le pretese del dogmatismo, per i doveri della critica contro le seduzioni della infatuazione, per lo sviluppo della ragione contro l’impero della cieca fede, per la veridicità della scienza contro gli inganni della propaganda (p. 16).
Questo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] l'ebraismo postesilico, ma già a partire dal Medioevo è stato impiegato anche in un'accezione dispregiativa; per questa ragione è stato sostituito all'epoca dell'emancipazione ottocentesca dai ghetti con il termine assai più improprio di Israele, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] di una cultura giuridica italiana con riferimento alle tematiche del diritto internazionale e dell’ordinamento europeo. Una prima ragione sta nel fatto che si tratta di tematiche le quali, per loro natura, pongono i medesimi fenomeni giuridici ...
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Giulia Mannucci
Abstract
La tradizionale ricostruzione della legittimazione e dell’interesse al ricorso è condizionata dalle incertezze che ancora insistono sulla figura dell’interesse legittimo. La facile [...] , con riferimento a coloro che, pur non essendo titolari di una pretesa individuale, sono comunque garantiti in ragione della pubblicità dell’azione e della sua funzionalizzazione a un pubblico interesse (sulla iperprotezione dell’interesse legittimo ...
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Riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Ferrucio Auletta
La legge di delegazione consentiva la riduzione entro un numero massimo di 57 tribunali sub-provinciali e l’attuazione della riforma è seguita [...] ha consentito di rendere intangibile ogni ufficio sub-provinciale sol che avesse resistito in base a uno di tali criteri in ragione della necessità di mantenere la quota di riduzione entro una dimensione non eccedente gli scopi dell’operazione.
2.2 I ...
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Condanna in appello e rinnovazione del dibattimento
Piero Gaeta
La sentenza di appello che, riformando l’assoluzione di primo grado, condanna sulla base della rivalutazione delle medesime fonti probatorie [...] persona e stabilire la sua credibilità («to hear witnesses in person and assess their trustworthiness»). Ciò soprattutto in ragione del più generale e fondante principio in tema di prova dichiarativa, a più riprese espresso dalla Corte di Strasburgo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...