FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] scrivendo al duca Cosimo, minimizzò l'accaduto, qualificando il gruppetto protestatario come "sei fraschette con poco consiglio e men ragione" (Cavallucci, 1873, pp. 45-49). Lo stesso Borghini propose però il F. nel 1565 come aiuto nella preparazione ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] di acquarelli.
Con l'amico e compatriota Ranieri Fanfani aprì a Milano, nel 1818, una tipografia sotto la ragione "Batelli e Fanfani", e sembra che esordisse nell'arte tipografica con la pubblicazione del Dizionario mitologico di Girolamo Pozzoli ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] inoltre il Ritratto di pittore (Torino, Museo civico d'arte antica) che la tradizione, attribuendo la tavoletta a M. per ragioni stilistiche, tende a considerare un autoritratto.
Nel 1496 realizzò per la certosa di S. Maria delle Grazie di Pavia il ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] secondo A. Fliche: date ambedue puramente ipotetiche), ma soltanto che da essa non ebbe figli. Questa fu verosimilmente la ragione per cui il padre della giovane la sottrasse al suo sposo e chiese l'annullamento del matrimonio. Il motivo invocato fu ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] Sicilie, s. 2, I (25 ag. 1830-24 dic. 1835), a cura di A. Saitta, Roma 1966, ad Indicem; A. Palumbo, Catal. ragionato delle pubblic. archeol. e politiche di G. Fiorelli, con prefaz. di R. De Cesare, Città di Castello 1913, passim; L. C. Bollea, Il ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] , secondo il parere del B., sia capace di fornire una spiegazione dei fenomeni naturali e permetta di cogliere l'intima ragione di tutti i mutamenti qualitativi e quantitativi che si verificano nella realtà. Nondimeno, anche l'atomismo del B. non è ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dei Colonna.
Sembra che E. sia entrato nell'Ordine agostiniano a Roma e sia stato in seguito inviato a Parigi per ragioni di studio.. Di difficile valutazione appare la notizia, anch'essa tramandata da Giordano di Sassonia (ibid.), secondo la quale E ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla come credono. Vedremo in fine chi ha ragione; voi fate come vi pare. Il mio avviso sarebbe questo: dare il voto alla lista popolare, se c'è libertà di ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] di un insegnamento che, rifuggendo dalle concessioni d'obbligo al principio d'autorità, lasciava largo spazio all'intervento della ragione, vista non come antitesi ma come completamento della rivelazione; e gli fu anche proposto un ideale di vita ...
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FRANGIPANE, Pietro
Matthias Thumser
Figlio di Emanuele di Oddone, della potente famiglia romana, nelle fonti è ricordato, con sufficiente certezza, per la prima volta nel 1219.
Seguace dichiarato dell'imperatore [...] fino ad allora e per lungo tempo fedele al Papato. Probabilmente già nel 1227 il F. aderì alla causa imperiale; la ragione di tale scelta risiede forse nel nuovo indirizzo politico avviato da Gregorio IX che, sin dall'inizio del suo pontificato, si ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...