DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] Esposizione nazionale di belle arti di Milano del 1881 con tre dipinti: Bergamo antico, Il capraro e Il palazzo della Ragione (non si conosce la collocazione di queste opere, tutte caratterizzate da un grande realismo; cfr. catal., Milano 1881, p. 63 ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] dal suo servigio,che uscì a Basilea nello stesso anno, con tutta probabilità per le stampe del Perna. La Lettera spiega le ragioni della fuga e attesta l'esultanza per la raggiunta libertà di fede in terra svizzera. Il tono dello scritto è luterano ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] 1399). Il 17 ottobre dello stesso anno il C., vinta evidentemente la causa, s'impegnò a pagare il servizio comune, in ragione di 60 fiorini, per il possesso del suo beneficio. Nel marzo dell'anno seguente rinunciò al beneficio per quello di S. Pietro ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] ma al quale confidava la memoria di sé ai posteri.
S'ignora quando il C. abbia posto mano al lavoro. V'è però ragione di credere che sia stato di lontano, visto che nel 1572 una redazione dello scritto "dottissimo" già circolava (Angiolelli) e che il ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] e di Giovanni Gentile, cui contrapponeva una visione della ragione come problematicismo umanistico. Dal maestro Paci apprese la husserliano e nelle tesi antimaterialistiche della Critica della ragione dialettica (1960) di Jean-Paul Sartre.
Nei ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] programma di riaffermazione delle giurisdizioni vescovili, già gravemente intaccate durante l’episcopato del suo predecessore: per tale ragione il periodo del suo governo fu tutto un susseguirsi di contrasti, in particolare con il Comune di Volterra ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] , Incontri e scontri con C., in Giorn. crit. d. filos. ital., XXVII (1948), pp. 298-323; A. Guzzo, G.C.: La "Ragione poetica" (rec.), in Giorn. di metaf., V(1950), pp. 110-13; G. Bontadini, Dal problematicismo alla metafisica, Milano 1952, pp. 241-42 ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] di S. Alessandro. Nell'844 con altri vescovi accompagnò Ludovico II, mandato a Roma da Lotario I imperatore a chiedere ragione dell'elezione del papa Sergio II avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse tra quei vescovi che ...
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ACCIARITO, Pietro
Alberto Caracciolo
Nacque ad Artena (Roma) il 27 giugno 1871, da Camillo. Aperta una bottega di fabbro in via Machiavelli, al principio del 1897 fu costretto ad abbandonarla per mancanza [...] di essere stato spinto da moventi politici e di appartenere a gruppi anarchici, attribuendo alle precarie condizioni economiche la ragione del suo gesto. Tuttavia, dopo l'attentato si ebbero a Roma numerosi arresti di persone sospette di socialismo o ...
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ALBANI, Gaudenzio
Livia Bargilli Moscone
Nato a Terranova Monferrato il 23 maggio 1809 da Cesare, insieme col fratello Francesco fondò e diresse a Torino una fabbrica (Ditta Fratelli A.) di fiammiferi [...] lodata per le attrezzature e la salubrità dei locali, ed esportava in Italia, Svizzera e America.
Nel 1856la fabbrica cambiò la ragione (Ditta A. G. e Comp.), forse per la morte di Francesco; da un censimento del 1865 gli operai risultavano ridotti a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...