LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] recente monografia dedicata al L. è stata proposta una data di nascita tra il 1560 e il 1565 in "ragione di una stringente comparazione nell'evoluzione stilistica di artisti come il faentino Ferraù Fenzoni e Francesco Vanni, nati rispettivamente nel ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] in Studi salentini, III-IV (1957), pp. 50-98; II, L'A. e il Machiavelli, ibid., V-VI (1958), pp. 99-142; III, L'A. e la Ragion di Stato come "deroga", ibid.. VII (1959), pp. 131-154; IV, Varia fortuna di S. A.; Opere a stampa di S. A.; Codici di S. A ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] Stamperia Camerale" e "Presso la Stamperia Episcopale" .
Nel febbraio del 1629 Vittorio muore, ma la ditta continua con la ragione "Heredi del Benacci" o "Erede del Benacci". Chi sia stato questo erede non risulta da documenti d'archivio. Le delibere ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] interprete, in quadri di medio e piccolo formato, di quello che sarà il tipico gusto vedutistico settecentesco: ragione prima della formazione del collezionismo di opere raffiguranti le "bellezze d'Italia" archeologiche e paesistiche.
Se appare ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] Seicento.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Suppl., VI, Modena 1786, p. 411; P. Zani, Enc. metodica critico-ragionata delle belle arti, VIII, Parma 1821, p. 194; R. Finzi, L'urbanistica della città di Correggio..., Correggio 1959, p ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] ogni dualismo tra essi: faceva infatti del vero bene l'oggetto della ragione, che deriva dai sensi ma li supera, mentre al falso bene a conflitto opposte "appetitiones": succede infatti che la ragione respinga ciò che il senso suggerisce. Ma, una ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] come il fratello Riccardo negli ambienti democratici milanesi, si dedicò completamente all'attività giornalistica e, alla nascita de La Ragione (1875) di F. Cavallotti, B. Cairoli, G. Zanardelli e A. Bertani, ne divenne presto direttore. Il giornale ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] era ancora prigioniero di guerra senza che i senesi avessero tentato nulla per liberare il loro ex podestà. Per questa ragione Bologna si dichiarò disposta a cacciare da suoi territori tutti i senesi, eccetto gli studenti e alcuni protetti del papa ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] di ogni capitolo sono opera di Giacomo Franco. Dal 1585 al 1598 il G. stampò in proprio. Negli anni 1599-1607, per ragioni ignote e con l'eccezione di una stampa isolata nel 1602, le edizioni con il suo nome cessarono, ma egli rimase attivo come ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e spesso a risolvere autonomamente, in un modo o nell'altro, i conflitti di lavoro.
Ma nei primi anni del dopoguerra, per le ragioni cui si è accennato, il clima fu favorevole ad una gestione "unitaria" della Confindustria di cui il C. seppe essere l ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...