CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] Carafa, già nel 1467 ne era coadiutore nell'ufficio di scrivano di razione. Dieci anni più tardi, non si sa per quale ragione, ottenne in dono dal pontefice Sisto IV le isole Pontine, con il diritto di naufragio. Nel 1478 Ferdinando d'Aragona gli ...
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Filosofo (Montclair 1864 - Ann Arbor 1927). Studiò in Germania presso le univ. di Gottinga, Berlino, Heidelberg; fu poi prof. alla facoltà di filosofia dell'univ. del Michigan. Interpretando piuttosto [...] e causalità. In etica si ispirò al sistema spinoziano, considerando il bene e il male dal punto di vista della ragione universale. Contro la "volontà di credere" di William James sostenne la funzione positiva del dubbio e della critica. In politica ...
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Filosofo (Verona 1875 - Bosco Chiesanuova 1950), sacerdote (1901); prof. di criteriologia e gnoseologia nell'univ. Cattolica di Milano (1921), fu costretto ad abbandonare la cattedra (1931) per l'ostilità [...] elementare nella coscienza e nell'autocoscienza attuale del soggetto conoscente". Opere principali: Studi gnoseologici sui principî della ragione (1924); Sistema di gnoseologia e di morale (1930); La persona umana (1940); La filosofia dell'esperienza ...
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Cardinale e arcivescovo cattolico nicaraguense (La Libertad 1926 - Managua 2018). Appartenente alla Congregazione salesiana, ordinato sacerdote nel 1958, è stato nominato vescovo ausiliare di Matagalpa [...] emerito di Managua. Negli anni O. Settanta e Ottanta ha svolto una instancabile opera di mediazione tra forze governative e gruppi armati, in ragione della quale nel 2016 è stato dichiarato “Sacerdote nazionale per la pace e la riconciliazione”. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] del Convegno, Milano (9-11 ottobre 1997), a cura di C. Capra, 2 voll., Milano 1999.
C. Capra, I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri, Bologna 2002.
L. Mannori, Un “affare di sentimento”. L’identità civile del signor Pietro Verri, gentiluomo ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] anche il G., il quale fu direttore dell'impresa di famiglia fino al 1835, anno della sua morte, mutandone la ragione sociale in Calcografia de' reali teatri, e portandola ad assumere il ruolo di primaria importanza nel panorama dell'editoria musicale ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] , Pellegrini pur avendo bevuto 'il primo latte' sotto la disciplina del pittore urbinate presto rientrò a Perugia dove, in ragione della sua abilità ma anche della sua bellezza (era detto per questo il Pittor bello), fu molto corteggiato e ammirato ...
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Epistemologo e storico della scienza (Nîmes 1858 - Parigi 1918). Sulla scia di Ch.-B. Renouvier e di É.-É.-M. Boutroux, sviluppò, contemporaneamente a P.-M. Duhem, J.-H. Poincaré e É. Le Roy, una rigorosa [...] di Poincaré, M. nei suoi scritti sottolinea di continuo il ruolo della creatività e della "spontaneità" della ragione nell'ambito della ricerca scientifica, pervenendo a considerare le creazioni scientifiche come riusciti compromessi tra esigenze ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] innanzitutto per il richiamo alla vita privata e collettiva degli abitanti d'una stessa comunità, per la fiducia nelle ragioni sociali che giustificano il suo moralismo" (Vazzoler, 1970, p. 86).
Opere: Poesie, in Rime diverse in lingua genovese…, a ...
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Uomo politico italiano (n. Agrigento 1970). Laureato in giurisprudenza e avvocato, aderì a Forza Italia nel 1994. Membro dell'Assemblea regionale siciliana nella XII legislatura (1996-2001) è stato eletto [...] Giustizia del quarto governo Berlusconi dal maggio 2008, nel luglio 2011 ha rassegnato le sue dimissioni dall'incarico in ragione della nomina a segretario politico nazionale del Pdl. Dalla sua esperienza di ministro della Giustizia è nato il testo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...