ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] risale l'impegno, contratto tra l'I. e la città di Bergamo, per sovrintendere al restauro dell'antico palazzo della Ragione; il ritrovamento del registro contabile dei lavori nell'edificio ha consentito di fare nuova luce sulla natura e l'entità di ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] von Santo Spirito zu Florenz, in Idea and Form (Figura, n.s., I), Stockholm 1959, pp. 48-68; E. Luporini, B. Forma e ragione..., cit., 1964, pp. 230-239; L. Benevolo-S. Chieffi-G. Mezzetti, Indagine sul S. Spirito di B., in Quaderni dell'Istituto di ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] ma anche attraverso i monumenti o i resti da lui visti nell'area settentrionale, da lui frequentata: quasi certamente, come con convincenti ragioni ha dimostrato la Krinsky (pp. 7 s.), il C. non fu mai a Roma, ma ebbe occhi assai acuti per penetrare ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] della Campagna romana quale paradigma di un'ideale vita pastorale, in sintonia con i principî di equilibrio tra natura e ragione e tra intelletto e immaginazione, elaborati nell'ambito dell'Accademia dell'Arcadia. Con lo stesso approccio fu inoltre ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] di essere a Ferrara per sollecitare un miniatore a completare la decorazione di un'opera di Dante, che vi è ragione di identificare con la Divina Commedia miniata in parte dal G. e appartenuta a Federico da Montefeltro (Biblioteca apostolica Vaticana ...
Leggi Tutto
BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] completo, il B. espone un Gineceo e il Nudo col velo nero (1941, Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna, donaz. A. Della Ragione). Dopo una crisi di "Corrente", nella nuova e più vasta galleria della Spiga e Corrente, apertasi il 28 marzo 1942, il B. espone ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Proserpina e una Porzia che mangia i carboni ardenti, databili secondo Sponza entro il primo lustro del XVIII secolo in ragione delle analogie con le opere contemporanee di Ss. Giovanni e Paolo, così come la Diana cacciatrice di ubicazione ignota e ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] la lezione di un solo maestro e poneva invece la ragione, l’ordine, la razionalità come perni del rinnovamento architettonico. intenti didascalici, i cui richiami al classicismo, alla ragione, all’ordine naturale valsero come riproposizione di un ...
Leggi Tutto
IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] di transazioni e affari, che vedono spesso I. interloquire col potente Consorzio della Misericordia Maggiore, probabilmente in ragione della sua alta posizione sociale.
La prima testimonianza relativa a un lavoro di miniatura risale al 1468, quando ...
Leggi Tutto
BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] e della volta della cappella che ospita il quadro suddetto, secondo l'esatta indicazione del Lanzi. Si può presumere che a ragione della più estesa decorazione il B. abbia ritardato l'esecuzione del quadro d'altare. Di sei anni posteriore è un'altra ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...