MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] origine romana del M. si affianca, tuttora, quella di una sua provenienza ferrarese, avanzata dai primi biografi in ragione dei numerosi interventi che lo legarono alla città emiliana (Cittadella; Lanzi).
Le fonti e la moderna storiografia concordano ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] conosceva personalmente il M. (Orlandi).
Tra i pittori attivi a Venezia il M. rimane una delle personalità più sfuggenti, in ragione dell'esiguo numero di opere che gli si possono attribuire con certezza.
Il suo nome compare, insieme con quello di ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] L. ed erede della bottega alla sua morte (Utz, 1969, p. 12).
Entrato nella bottega di Baccio Bandinelli verso il 1540 (ragione per cui fu noto come Battista del Cavaliere), il L. collaborò forse con il maestro al monumento a Giovanni delle Bande Nere ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] ...) conservato nel dipartimento dei disegni della Biblioteca nazionale di Madrid che il Battisti ha incominciato a esaminare. Ragione di interesse e nello stesso tempo di difficoltà è la presenza di alcuni progetti da ritenersi autografi insieme ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Negro, p. 232).
Intorno al 1749, il L. eseguì L'indovino, delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, probabilmente la prima - se ha ragione Fossaluzza (in P. L., 1993, p. 130, scheda 62) - di un filone di scene di costume in cui la dominante tematica ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] definiva "celebre pittore dei nostri tempi, e sì famoso che equiparare si può con qualunque valente pittore de' secoli passati per ragione di tutte le regole della buona pittura".
Nato presumibilmente poco dopo la metà del secolo, figlio d'arte, il C ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] 1928, con G. Ceracchini, M. Mafai, F. A. Di Cocco e G. Capogrossi, al Circolo di Roma.
Contemplazione (1927; già coll. Della Ragione, Genova) fu giudicato da Mafai come una prova dei progressi compiuti dall'artista. E il quadro è un punto di partenza ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] entro la seconda metà del Quattrocento in alcuni dei centri più importanti del Rinascimento italiano. L'alta qualità del suo stile dà ragione del prestigio dei committenti laici e religiosi che a lui si rivolsero.
Tra la metà del sesto e la fine del ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] di vista molto ribassato. Nella volta a botte della medesima cappella l'artista raffigurò inoltre il Paradiso. In ragione delle affinità stilistiche con le opere menzionate è possibile ipotizzare la stessa autografia anche per gli affreschi delle due ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] cappella di S. Martino nel palazzo di Branda da Castiglione, recentemente scoperta, che pare facilmente a lui attribuibile in ragione del confronto con gli schemi compositivi maturi.
L. vi rappresentò una Crocifissione sulla parete di fondo, Santi e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...