GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] attribuita quasi concordemente al G. - l'Accascina (1959) l'assegna invece a Gabriele di Battista - anche in ragione della vicinanza stilistica con il Sepolcro Speciale, nella consapevole aderenza agli stilemi donatelliani (Kruft, 1972; Negri Arnoldi ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] , parte di una serie di quattro racconti per i quali a evidenza guardò alla pittura neoclassica, abbandonando, certo per ragioni di opportunità quella sottile, raffinata vena di ironia che gli aveva concesso il capolavoro, nel Diogene, in un racconto ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Maria dell’Anima, dove l’inserto di fondo, con l’eremita chiuso nell’antro a lume di lanterna, doveva dare ragione dell’abilità di Giovan Francesco nel ritrarre paesaggi (Vasari, 1568, IV, 1976, p. 332). Rimangono invece alcune testimonianze grafiche ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] (Brambilla; cfr. Deri, 1965) attribuisce questo improvviso allontanamento all'esecuzione di un sipario controrivoluzionario, ragione peraltro contraddetta da due fogli del Castello Sforzesco di Milano, inneggianti alla rivoluzione. Più probabilmente ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] nel futuro... Postuliamo un'arte libera da qualunque artificio estetico ... basata su forme create dal subcosciente, equilibrate dalla ragione" (Manifesto bianco, 1946, in De Sanna, 1993, pp. 162, 164-166).
Nell'aprile del 1947 rientrò a Milano ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] gli ultimi anni della vita nella più triste angoscia, al punto che, secondo i suoi biografi, verso la fine perdette la ragione. Si spense nella sua città il 15 apr. 1757, lasciandoci come ultima impietosa immagine di sé l'Autoritratto delle Gallerie ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] di San Clemente a Bastiglia, sempre nel Modenese, fabbrica avviata con la posa della prima pietra nel 1690.
Fu in ragione del trasferimento di Carlo, fratello di Tommaso e di Antonio, a Praga che un ramo della famiglia spostò la propria attività ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] e 1976) gli assegna, in collaborazione col giovane fratello Filippo, la serie di otto candelieri del Tesoro del duomo di Messina, in ragione del bollo con la sigla "F IV", bollo riscontrato anche sull'urna di s. Silvestro a Troina e nella cornice di ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] .
Nel pieno dell'attività e del successo, nell'agosto 1568 M. lasciò Napoli per tornare a Roma (si ha ragione di ritenere con l'intento di restarci a lungo, avendo contemporaneamente predisposto il successivo trasferimento nell'Urbe di tutta la sua ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] 1460-1484) fu più breve della sua vita adulta (1450-1495).
Solo la pala di Aiaccio (Museo Fesch) è stata a ragione considerata in qualche modo diversamente (Longhi, 1934, p. 160 n. 45). Essa è stata ritenuta più tarda tenendo conto, in mancanza ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...