FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] ne ricevette 55 per la Fortezza e 10 per la Temperanza.
La Fortezza nella loggia dei Priori è considerata a ragione opera del F., mentre il suo intervento nella Temperanza sembra essere consistito solo nella realizzazione della parte superiore della ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] 1541-42, quale proposta di soluzione al problema, allora aperto, delle logge da ricostruirsi attorno al palazzo vicentino della Ragione. Perduti, ad ogni modo, tali disegni per Vicenza nonché i "modelli" che ne dovettero essere tratti (Barbieri, 1968 ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] alla fine dell'anno, quando A. era uno dei quindici difensori del popolo: "vi prego... che ora nello stato vostro manteniate ragione e giustizia al piccolo come al grande, al povero come al ricco" (G. Ramazzotti, Le lettere di S. Caterina da Siena ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] di Cristo, poemetto drammatico di Antonino Ruffo, fondatore dell'Accademia degli Incogniti, stampato a Messina nel 1717. A ragione è stato posto l'accento sugli aspetti teatrali e, tutto sommato, profani delle scene illustrate con soggetti biblici e ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] C. con la pittura "intesa e praticata come volontà di discorso lirico intatto" (Stefanile, 1951). Sta qui anche la ragione delle tangenze culturali che si registrano nella produzione del dopoguerra, come il ricorso esplicito all'impressionismo e al ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] , del Garove e l'avvento di Filippo Iuvara (1714), il B. esercitò un'indiscussa supremazia sull'architettura torinese, in ragione anche della sua carica: intervenne infatti per il castello di Rivoli, per l'università, per il duomo e per Superga ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] di Paola, il gonfalone della sacrestia di S. Maria del Melone e la decorazione della cappella del tribunale presso il palazzo della Ragione. Il C. lavorò anche in palazzo Canossa dove affrescò la volta di una sala; tale opera, ricordata anch'essa dal ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] e Gregorio (1660-63). Potrebbe essere del G. il cenotafio di Lucrezia Dondi dell'Orologio (1661-62: Padova, palazzo della Ragione) per il quale Matteo scolpì le immagini della Fedeltà e della Pudicizia. Delle opere eseguite dai fratelli a Monteortone ...
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CASANOVA, Agostino da
Giovanna Terminiello Rotondi
Le poche notizie biografiche su questo pittore ligure, attivo nella Riviera di Ponente nella prima metà del sec. XVI, si ricavano da quanto egli stesso [...] il suo capolavoro per la piena spontaneità di espressione raggiunta e per aver saputo cogliere "dal vero, con sagace prontezza, una ragione di vita e di poesia" (Rotondi, 1959, p. 6). Il C. osserva infatti gli aspetti più scanzonati della realtà, che ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] che la fotografia stesse per dare il colpo di grazia al mestiere di illustratore, le tavole a colori di B., in ragione di due alla settimana, continuarono ad offrire per quarantasei anni una visione precisa degli avvenimenti d'Italia e del mondo.
Il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...