BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] de Bourbon Montpensier figlio di Gilbert e di Chiara Gonzaga.
Resta ad ogni modo sempre dibattuta la questione se abbia ragione il Condivi, che insinua che Domenico avesse mandato lontano Benedetto per non avere vicino chi gli potesse dare ombra ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] che i dati documentari risolvessero la questione.
L'attribuzione ad A. di affreschi nel Salone del palazzo della Ragione di Padova, che il Vasari erroneamente attribuisce a Giotto e la tradizione locale padovana opina essere dello Zoto, potrebbe ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] che obbligano a posticipare la stampa di una buona parte di esso al 1744. A tale anno, del resto, e pur senza dame ragione, faceva riferimento già il De Rinaldis (1931); mentre il fatto che nella Vita di Solimena non sia ancora citato il S. Gennaro ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] nelle collezioni P. Fabbri e Khvosinsky a Roma) e a una serie di opere che la critica, con maggiore o minore ragione, ha messo in relazione con quest'ultima. Nella tavola di Roma, fatta eseguire, come indica il cartiglio scritto in eleganti caratteri ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] dal suocero Pacheco e subito fatto "pintor del rey", e non c'è dubbio che il C. ne fosse turbato sia per ragioni di rivalità professionale sia per la nuova apertura mentale, le idee che propugnava con le opere e probabilmente a parole. Nel '27 ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] negativa sulla sua carriera. Anzi, fu la «dimostrazione che anche in regime fascista, il magistrato era nella possibilità di ragionare con la propria testa e di seguire la propria coscienza». Perché «il conformista agisce da pauroso, anche senza che ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] biblioteca del marchese di Barolo, distribuendola (secondo la testimonianza del Pellico: cfr. Paravia) nelle categorie della memoria, della ragione e della fantasia. Si trasferì dunque a Parigi e quivi dimorò il resto della vita, eccetto due brevi ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] S. Giovanni (l’ente che emetteva una sorta di buoni fruttiferi per conto del Comune di Torino), nonché di chiavario, ragioniere, mastro di ragione, deputato per lo Spedale di Carità. Il 1° gennaio 1726, il sindaco di Torino, Carlo Amedeo Romagnano di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] , ormai molto distante dalle esuberanze barocche, e l’utilizzo di una tavolozza cromatica estremamente pacata ed essenziale – a ragione si è parlato di una «intonazione tendente al monocromo» (Gavazza, 1987) – sono prove di «un’attività pittorica già ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] definitiva chiusura della scuola. Nel 1924 il G. e D'Alessandri costituirono una società in nome collettivo sotto la ragione sociale Guarnieri Romeo e D'Alessandri Carlo, per la lavorazione e la vendita di vetrate artistiche industriali e di tipo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...