LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] partecipazione ai cantieri di villa Giulia e palazzo Firenze promossi da Giulio III. Solo in parte più agevole per ragioni stilistico-iconografiche è, invece, il riconoscimento di un suo intervento, forse solo in veste direttiva, per le decorazioni ...
Leggi Tutto
CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] continuare la ragione sociale di una fortunata impresa edile. Divenuto orfano appena dodicenne, fu avviato dal tutore, il fratello uterino G. M. Quartesan Negrin capomastro, alla pratica edilizia; sentendosi però sfruttato dai parenti, continuò per ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] , Pellegrini pur avendo bevuto 'il primo latte' sotto la disciplina del pittore urbinate presto rientrò a Perugia dove, in ragione della sua abilità ma anche della sua bellezza (era detto per questo il Pittor bello), fu molto corteggiato e ammirato ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] chiese di S. Barbara e di S. Carlo (1612), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S. Maria della Rotonda (1597), la facciata e la torre del palazzo del Paradiso (1610), nonché la porta di San ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] un opuscoletto non datato, edito dal Maroni, e il ritratto di Carlo Gianella, medico e filosofo. Non si sa per quale ragione e in quale anno egli abbia lasciato Verona per recarsi a Brescia, dove iniziò la sua feconda attività d'illustratore di libri ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] di Michele, nativo di Murano, sappiamo solo, dal Ridolfi (p. 97), che era "aggravato da molta famiglia". Per questa ragione, era nella impossibilità materiale di istruire nella pittura il proprio figlio; ma non è escluso che Michele, pur dedicandosi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] degli Eremitani, Vicenza 1970, pp. 5-22 e ad indicem; F. Zuliani, Fra G. degli E. e la nuova veste del palazzo della Ragione, in Padova: case e palazzi, Vicenza 1977, pp. 15-20; G. Bresciani-Alvarez, Architettura a Padova, Padova 1999, pp. 463 s.; U ...
Leggi Tutto
ALBERTO
Augusta Bubani
Architetto e ingegnere della Comunità di Bologna, citato assai spesso, fra il 1250 e il 1261 circa, dagli Statuti. Si occupò di lavori di selciatura e costruzione di strade, della [...] -porta fra Saragozza e la valle d'Aposa, con soddisfazione della Comunità, che lo esonerò dal giuramento nel dare ragione delle somme ricevute. È ricordato come Albertus de laborerio Sancti Petri o, addirittura, come Albertus de Sancto Petro;infatti ...
Leggi Tutto
FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] scrivendo al duca Cosimo, minimizzò l'accaduto, qualificando il gruppetto protestatario come "sei fraschette con poco consiglio e men ragione" (Cavallucci, 1873, pp. 45-49). Lo stesso Borghini propose però il F. nel 1565 come aiuto nella preparazione ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] inoltre il Ritratto di pittore (Torino, Museo civico d'arte antica) che la tradizione, attribuendo la tavoletta a M. per ragioni stilistiche, tende a considerare un autoritratto.
Nel 1496 realizzò per la certosa di S. Maria delle Grazie di Pavia il ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...