LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] recente monografia dedicata al L. è stata proposta una data di nascita tra il 1560 e il 1565 in "ragione di una stringente comparazione nell'evoluzione stilistica di artisti come il faentino Ferraù Fenzoni e Francesco Vanni, nati rispettivamente nel ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] interprete, in quadri di medio e piccolo formato, di quello che sarà il tipico gusto vedutistico settecentesco: ragione prima della formazione del collezionismo di opere raffiguranti le "bellezze d'Italia" archeologiche e paesistiche.
Se appare ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] Seicento.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Suppl., VI, Modena 1786, p. 411; P. Zani, Enc. metodica critico-ragionata delle belle arti, VIII, Parma 1821, p. 194; R. Finzi, L'urbanistica della città di Correggio..., Correggio 1959, p ...
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Aloisio (o Aloiosus)
A. Iacobini
Architetto attivo in Italia settentrionale al principio del 6° secolo. In una lettera ascrivibile agli anni 507-511, riportata da Cassiodoro (Variae, II, XXXIX), il re [...] ), il suo nome non sembra essere di origine romana, bensì siriaca, elemento quest'ultimo che potrebbe rendere ragione della presenza di quei caratteri orientali - siriaci appunto - che alcuni studiosi hanno individuato nel lessico architettonico del ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Pubblico di Siena, Roma 1963; L. Chiodi, Il palazzo della Ragione, Bergomum. Bollettino della Civica Biblioteca 57, 1963, 3, pp. dell'autorità cittadina nel centro di Milano. Il palazzo della Ragione, Milano 1983 (con bibl.); M. Andaloro, Ancora una ...
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Materiale di rivestimento, elastico, resistente all’abrasione e alla bruciatura di sigarette, igienico, che presenta una superficie liscia. È ottenuto per calandratura a caldo o per pressione con pressa [...] resistente, è impiegato per pavimenti di uffici pubblici e di alberghi, mentre il l. sughero, in ragione della sua coibenza acustica, è particolarmente adatto per pavimentare palestre.
Linoleumgrafia Procedimento di stampa analogo alla xilografia ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e dall'età di Augusto; antiquus (e famiglia) è pure ciò che precede e data (in Gellio e altri) per ragioni diverse da quelle cristiane ma oggettivamente convergenti, dall'età di Augusto. Mentre però vetus (e conseguentemente veteres) porta spesso con ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] della famiglia le età indicate sono diverse da quelle del documento del 1529 che, almeno per quanto riguarda il C., si ha ragione di ritenere più preciso.
Un documento del 2 maggio 1541 (Caliari, p. 12 n. 2) nomina un "Paulus" di quattordici anni ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] , dando modo così al gruppo di far convergere in un unico processo di progettazione apporti di origine culturale diversa.
Per questa ragione l'esame dell'opera del B. non può scindersi da quella degli altri collaboratori. Nel 1932 egli vinse con il ...
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TOWRY WHYTE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nella tecnica a figure nere intorno e dopo la metà del VI sec. a. C.
Appartiene al gruppo intorno ad Exekias e la sua produzione si distingue [...] di spazi e di masse. In un mondo formale così distaccato e composto, non è senza sorpresa che in quella che possiamo considerare in ragione della forma del vaso- l'unica anfora di tipo A, in Wùrzburg- l'opera più ambiziosa del maestro, i temi dei due ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...