THINIS (This)
S. Donadoni
Città d'Alto Egitto (nel-l'VIII nomo presso Abido). Ne derivano, secondo Manetone, le due prime dinastie, e suole perciò convenzionalmente dar nome al periodo più antico della [...] questa epoca a differenziare energicamente il tipo regale, che tende ormai al monumentale, da quello privato; non senza una chiara ragione politica. L'uso del mattone (crudo) è connesso con le più antiche forme delle sovrastrutture: i muri non sono ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] della conservazione dei siti subacquei si sovrappone a quello della loro protezione, sia in corso di scavo, che, a maggior ragione, al termine delle campagne di indagine o in attesa di avviare uno studio sistematico dell'area. Il rischio di degrado ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] scrivendo al duca Cosimo, minimizzò l'accaduto, qualificando il gruppetto protestatario come "sei fraschette con poco consiglio e men ragione" (Cavallucci, 1873, pp. 45-49). Lo stesso Borghini propose però il F. nel 1565 come aiuto nella preparazione ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] raison (1923), che pare nato quasi per caso e contiene elementi cinematografici eterogenei, possono essere considerati a ragione dadaisti per quello spirito anarchico, rivoltoso, provocatorio che era connaturato con il movimento, e per quella forma ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] quote dei canali, ha consentito a Crow, Bayliss e Bono di proporre che il sistema collegato al bozdoğan kemeri, in ragione dei forti dislivelli, non poteva servire le parti più basse della città, ovvero l’antica acropoli e le regioni limitrofe sulla ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] inoltre il Ritratto di pittore (Torino, Museo civico d'arte antica) che la tradizione, attribuendo la tavoletta a M. per ragioni stilistiche, tende a considerare un autoritratto.
Nel 1496 realizzò per la certosa di S. Maria delle Grazie di Pavia il ...
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SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] , ricevette nuove donazioni attraverso i lasciti di alti dignitari ecclesiastici o di grandi signori laici.Nel sec. 12°, in ragione della sua importanza nell'ambito dei possedimenti di Aurillac, il monastero di S. fu eretto a decanato e amministrava ...
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NETTUNO (Neptunus, etr. Nethuns)
L. Vlad Borrelli
Antica divinità italica di cui è difficile determinare gli attributi originarî anche per l'incertezza dell'etimologia connessa sia con nebula, nubes, [...] che presiede alle origini delle altre divinità italiche e che, oltre che nella lontananza del tempo, trova la sua ragione in una stessa indiscriminazione di attributi propria di quell'olimpo primitivo - succede ben presto la identificazione di N. con ...
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ENTASIS (ἔντασις)
S. Ferri
È un ingrossamento apparente del fusto della colonna, specialmente sensibile nella colonna dorica arcaica. È apparente perché nella colonna greca il diametro inferiore è sempre [...] del fusto che si verificherebbe naturalmente se il profilo fosse retto; ma può darsi che in origine sussistesse anche una ragione statica in quanto (dopo il passaggio del tempio dalla costruzione lignea a quella in pietra) la colonna di pietra ha ...
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OIKOPHELES (Οἰκοϕήλης)
E. Paribeni
Ceramista probabilmente attico della seconda metà del VI sec. a. C., noto attraverso un singolare piatto, o coppa senza anse, dell'Ashmolean Museum di Oxford, firmato [...] alla lepre, Eracle e il centauro, un sileno e una menade danzanti in un infantile faticoso incalzarsi e sovrapporsi. Non senza ragione H. Payne affermava che O. condivide con Chares l'onore di esser il peggior pittore di vasi noto con il proprio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...