Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] questo concetto si può capire per quale motivo la Saliera di Francesco I, opera di B. Cellini, possa esser considerata a ragione un 'monumento da tavola' e la Fontana del Nettuno di Giambologna esser veduta come il 'soprammobile' di Piazza Maggiore a ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] Napoleone, Buddha, Confucio si accordano con Auguste Comte per apportare pace interiore sia allo slancio mistico, come alla ragione e all'azione. Dietro il Kitsch religioso si profila così la religione Kitsch e questo problema, connesso al conflitto ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] perché le quattro Nikai hanno la stessa altezza e soltanto due di queste sono un po' più voluminose. Per questa ragione esse sono state proposte come acroteri laterali del frontone orientale, anche perché sono di qualità superiore alle altre due, le ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] Corta a S, e che ha alle spalle la fertile piana della contrada Diana, è una vera fortezza naturale, e per questa ragione, così come per la presenza dei due porti, è sempre stato sede del principale nucleo abitato delle isole. Sull'alto di esso ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] lo spense, in Roma, il 16 maggio 1963.
Il B. si vantò di far parte, come ogni autentico artista, per se stesso, e a ragione; ma, appunto come ogni artista, ha i suoi rapporti e le sue affinità con il clima e le esperienze in cui è maturato. Che sono ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] , né sulla data di inizio della collaborazione, ritenuta in genere da collocarsi nel 1468 o nell'anno successivo, in ragione del matrimonio tra Francesco e Agnese di Antonio di Benedetto di Neroccio (forse parente del L.) dalla cui famiglia Francesco ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] nel 1873, H. si pose anzitutto il problema dei modelli degli affreschi pompeiani e ercolanensi, che con ragione trovò nella pittura ellenistica, anche se oggi la dimostrazione metodologica della sua tesi sarebbe condotta diversamente. Successivamente ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] (1820) ne ricorda anche l'attività di fiorante. Dalla breve biografia stilata dall'Oretti si apprende che Francesco, in ragione della sua "inclinazione grande" alla pittura, fu avviato alla scuola di V. Bigari. Tuttavia le fonti ricordano che, non ...
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OLEGGIO
C. Segre Montel
Centro in prov. di Novara, situato nell'alta pianura alla destra del fiume Ticino.Notevole è l'antica pieve di S. Michele, menzionata in una bolla emanata da Innocenzo II (1130-1143) [...] dalla foggia delle armature, alla decorazione del sec. 11°: il fatto che risultasse sovrapposta a un precedente intonaco rende ragione della chiusura di due finestre dell'abside, ma non permette di precisare meglio il rapporto con le altre parti, per ...
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CELEGA (Celica, Zelega), Antonio
Lionello Puppi
Figlio di un maestro falegname Odorico e originario di Spilimbergo, il C., "Antonius... murarius", è documentato, per la prima volta, il 14 giugno 1446 [...] assai fervida a Venezia nella seconda metà del Quattrocento, non esiste traccia che sia, oggi, riconoscibile; v'è, comunque, ragione di credere che, sul piano del gusto e dello stile, essa si ispirasse a un universo culturale "conservatore" e di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...