CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] vita del comune. Dal punto di vista architettonico avevano infatti caratterizzato l'aspetto della città il palazzo della Ragione - vastissima costruzione, coperta proprio nei primi anni del Trecento con una grandiosa volta a carena e arricchita da ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] maniera delle pale d'altare autografe del M., consigliando cautela nell'accogliere le tradizionali attribuzioni. Per la stessa ragione pare difficile esprimersi intorno alla Madonna col Bambino della Public Art Gallery di Dunedin (Nuova Zelanda), già ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] In generale l'influenza sull'opera del F. della ritrattistica alla moda del Tinelli risulta a dir vero scarsa. A ragione la moderna ricerca pone invece l'accento sulla sua fondamentale affinità col Padovanino, al cui linguaggio formale neo-tizianesco ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] forse l'opera più significativa di N.; nel 1376 il suo nome compare ancora fra quelli dei contribuenti fiorentini.Non senza ragione si è ipotizzata una possibile identità fra N. e il pittore Niccolaio ricordato fra gli artisti attivi in S. Miniato al ...
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MONASTIR
G. Di Flumeri Vatielli
Città e porto della Tunisia, sul promontorio meridionale del golfo di Ḥammāmēt, vicino all'antica città fenicia di Ruspina. Dopo la conquista araba dell'Africa settentrionale, [...] riteneva che chiunque avesse soggiornato nel ribāṭ per tre giorni avrebbe conquistato il diritto al paradiso; per la stessa ragione, sotto la dinastia ziride (secc. 10°-12°) M. fu scelta come luogo di sepoltura privilegiato dagli stessi sovrani che ...
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KU K'AI-CHIH
A. Tamburello
Celebre pittore cinese, vissuto probabilmente a Nanchino (circa 344-406 d. C.) durante l'epoca della dinastia Chin (265-420). Fu uno dei primi artisti la cui opera portò la [...] alla sua produzione di pittore. Dei dipinti a lui attribuiti, alcuni critici parlano come di originali, altri (e con maggior ragione) come di repliche eseguite in epoche diverse da pittori di grande perizia, che si sarebbero però attenuti a versioni ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] complessivamente oltre un secolo e mezzo (fig. 3).
Il dominio coloniale. L’impero inglese in America era infatti sorto per ragioni strategiche con la fondazione della Virginia nel 1607 e si era esteso fino a coprire (1763) un immenso territorio che ...
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HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] particolarmente sensibile all'espressività degli elementi strutturali e tecnologici degli edifici, tanto da poter essere considerato a ragione come uno dei ''padri'' del cosiddetto International style.
Tra i suoi molti contributi vanno ricordati per ...
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Pittore, nato ad Abbiategrasso (Milano) il 28 ottobre 1903 e morto a Vacciago (Novara) il 27 giugno 1978. Intraprese studi di ingegneria al Politecnico di Milano che abbandonò nel 1924 per dedicarsi alla [...] di C. che dialoga con P. Mondrian, J. Albers, B. Newman. Luminosa è la dimensione della sua ragione geometrica: seguendo i procedimenti pittorici tradizionali, consapevole delle nozioni ottiche sulla percezione dei valori complementari ma alieno da ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] avrebbe esitato a ritirarlo. Accolta la protesta, l’opera fu condotta in piena autonomia, ma ebbe vita assai breve in ragione delle opere di ampliamento intraprese di lì a poco da Giuseppe Poggi.
I disegni rimasti consentono peraltro di effettuare un ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...