sezióne àurea Per un dato segmento AB, parte AX che è media proporzionale tra l'intero segmento e la rimanente parte XB; è definita anche media ragione. La s.a. fu considerata nel Rinascimento simbolo [...] di perfezione estetica da utilizzare in architettura e nell'arte: così, nei canoni della figura umana di Leonardo e di A. Dürer, l'ombelico divide l'altezza totale secondo la sezione aurea. La s.a. fu ...
Leggi Tutto
OTTMARSHEIM
R. Lehni
Cittadina francese dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), dove sorge la chiesa dedicata ai ss. Pietro e Paolo, già appartenente all'abbazia benedettina di Sainte-Marie.In ragione della [...] sua pianta centrale, l'antica abbaziale di O. venne a lungo giudicata un tempio antico riutilizzato come edificio di culto cristiano. Burckhardt (1844) dimostrò però che si trattava di un edificio della ...
Leggi Tutto
Industriale, nato a Lecco il 24 novembre 1882, morto ivi il 21 luglio 1974. Laureatosi in ingegneria meccanica nel 1907, entrò nell'anno successivo nella Società ''Antonio Badoni e C.'' come gerente responsabile; [...] nel 1922 divenne amministratore delegato e direttore generale della ditta stessa che assunse la ragione di Società per azioni ''Antonio Badoni''.
La produzione della ditta si estende dalla carpenteria metallica agli apparecchi di sollevamento e di ...
Leggi Tutto
CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] C. si apre nel sec. 5° con l'occupazione dei Vandali di Genserico, che sottrassero l'isola - scarsamente abitata in ragione della povertà del suolo - alla dominazione romana; occupata dai Bizantini nel 534, rimase in possesso dell'amministrazione di ...
Leggi Tutto
Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] a una complessa serie di fattori simbolici, economici e tecnologici che ne hanno stimolato e motivato l’originaria ragione d’essere: monumentalità e riconoscibilità formale elevate a cifre di un potere economico e commerciale da ostentare; presenza ...
Leggi Tutto
LEWERENTZ, Sigurd
Emanuele Carreri
Architetto svedese, nato a Bjärtrȧ il29 luglio 1885, morto a Lund il 29 dicembre 1975. Grazie a una straordinaria longevità creativa ha attraversato, con le sue opere, [...] problemi eterni dell'architettura e all'impegno quotidiano della costruzione, in un'intensa oscillazione tra sentimento e ragione, prassi antiretorica e formalismo intellettuale.
Il risultato è, sempre, autentica architettura: radicata ai luoghi e ai ...
Leggi Tutto
HENTRICH, Helmut
Claudio Baldoni
Architetto tedesco, nato a Krefeld il 17 giugno 1905. Dal 1924 al 1928 lavora a Vienna e a Berlino con H. Poelzig. Nel 1929 si laurea alla Technische Hochschule di Vienna [...] . Bel Geddes. Dal 1935 al 1953 collabora con H. Heuser e dal 1953 ha uno studio a Düsseldorf con H. Petschnigg; la ragione sociale dello studio diviene dal 1969 Hentrich-Petschnigg und Partner (HPP). Nel 1981 ha ricevuto la medaglia d'oro Tessenow.
L ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] quote dei canali, ha consentito a Crow, Bayliss e Bono di proporre che il sistema collegato al bozdoğan kemeri, in ragione dei forti dislivelli, non poteva servire le parti più basse della città, ovvero l’antica acropoli e le regioni limitrofe sulla ...
Leggi Tutto
SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] , ricevette nuove donazioni attraverso i lasciti di alti dignitari ecclesiastici o di grandi signori laici.Nel sec. 12°, in ragione della sua importanza nell'ambito dei possedimenti di Aurillac, il monastero di S. fu eretto a decanato e amministrava ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] oggi in tre tipi. Il primo è quello della città in declino, e riguarda tutti quei centri urbani che per ragioni diverse attraversano una crisi strutturale. Tale crisi, che può evolvere verso una perdita del controllo sulla c., è determinata sia ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...