Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] società vi hanno scorto e su ciò che non hanno visto, su ciò che è apparso loro rilevante o trascurabile e sulle ragioni per le quali sguardi e strategie dell'attenzione sono mutati nel tempo (v. Jacob, 1992).
Per lungo tempo, ad esempio sino al ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] prototipo in Italia è da riconoscere nei resti della c. di S. Maria delle Cacce a Pavia (sec. 10°) -, ricondotto a ragione ai primi decenni del sec. 11° (Scartoni, 1991), è caratterizzato da una galleria coperta a botte su cui si aprono tre piccoli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...