BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] 1928, con G. Ceracchini, M. Mafai, F. A. Di Cocco e G. Capogrossi, al Circolo di Roma.
Contemplazione (1927; già coll. Della Ragione, Genova) fu giudicato da Mafai come una prova dei progressi compiuti dall'artista. E il quadro è un punto di partenza ...
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PREDARI, Francesco
Gianluca Albergoni
PREDARI, Francesco. – Nacque a Griante, sul lago di Como, il 16 luglio 1809, figlio cadetto di Giuseppe e di Antonia Curioni.
Fu educato a Milano fino al corso [...] la madre, risposatasi dopo la morte del marito.
Nel 1829 ottenne il pieno possesso del proprio modesto patrimonio posto sotto tutela in ragione della sua minore età e dall’inizio degli anni Trenta si stabilì a Milano. Sposò, alla fine del 1832, la ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] d. Rezia, n. 117) e l'anno seguente dal padre del D., Oberto, da Gerardo Cagapesto e da Robasacco, che avevano dato ragione ai Piuresi (Atti…, n. XXVI). I primi due si ritrovarono a giudicare la lite nel 1154, confermando la fondatezza delle tesi di ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] ». Tale congettura, ripresa da Gianfranco Contini (1960, I, pp. 597-99) è stata sostanzialmente acquisita dalla critica, anche in ragione della lingua dell’unica opera di sicura attribuzione, cioè il Libro, che per vari tratti si accosta al lombardo ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] data - essi divenivano soci di Alessandro. Intorno al 1420 il banco fondò due filiali a Bruges e a Londra sotto la ragione sociale "Galeazzo Borromeo, Antonio di Francesco e C.". Le due filiali furono utilizzate per molti anni come agenti dal Banco ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] e una sala di analisi dotati di tutti gli opportuni apparecchi scientifici" (cit. in Cenzato, p. 107).
Nel 1910, quando la ragione sociale cambiò in "Davide Campari e C.", la ditta aveva un capitale interamente versato di 800.000 lire e contava, tra ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] e in quello dei nobili. Esercitò quindi per qualche anno l'avvocatura, finché nel 1625 si trasferì a Roma.
La ragione immediata di questa decisione era la necessità di sistemare alcune pendenze economiche paterne, ma non dovette certamente esservi ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] in Calabria, dove teneva mano ai baroni che non si erano ancora sottomessi ad Alfonso d'Aragona. Il sovrano, avuta ragione degli altri rivoltosi, decise di attaccare il D. e gli inviò contro Francesco Siscar con mille uomini. Conscio della piega ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della sua giovinezza venne poi da lui rievocato nei Ricordi (redazione C 179).
Rientrato a Firenze, il G. si addottorò in ragione civile il 15 nov. 1505, e fu chiamato a leggere Instituta nello Studio, dove insegnò con buona udienza fino a tutto il ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di capitale da 125 a 175 milioni (assemblea del 18 marzo 1941, durante la quale venne deciso di trasformare la ragione sociale in Società anonima italiana per le fibre tessili artificiali già Châtillon). Il 1941 fu un anno particolarmente felice: la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...