VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio
Elisa Marazzi
VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio. – Nacque a Firenze il 13 aprile 1880 da Stanislao Oreste e da Maria Anna Misuri.
Di famiglia modesta, per volere [...] 2008, p. 38); infine nel 1944 fu incarcerato dalla polizia alleata (gli furono poi concessi gli arresti domiciliari per ragioni di salute) e la sua azienda commissariata.
Grazie alle attestazioni di solidarietà e all’impegno di molti autori, tra cui ...
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MELZI, Francesco. –
Francesco Sorce
Figlio di Gerolamo, di nobile famiglia lombarda, nacque probabilmente a Milano nel 1491 o nel 1493.
Il riferimento cronologico, sia pure impreciso, si ricava da due [...] , sulla base di considerazioni di natura storico-linguistica e di dati relativi al tipo di carta utilizzata, ma anche in ragione del fatto che il quinto decennio del Cinquecento fu caratterizzato, com’è noto, da un vivace dibattito teorico sull’arte ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] uno dei 12 posti, molto richiesti e molto costosi, riservati agli ebrei. Assieme al fratello Abraham, sotto la ragione sociale «Montefiore brothers», avviò diverse iniziative commerciali che lo misero in contatto con i Rothschild. A rinsaldare i ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] conosceva personalmente il M. (Orlandi).
Tra i pittori attivi a Venezia il M. rimane una delle personalità più sfuggenti, in ragione dell'esiguo numero di opere che gli si possono attribuire con certezza.
Il suo nome compare, insieme con quello di ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] L. ed erede della bottega alla sua morte (Utz, 1969, p. 12).
Entrato nella bottega di Baccio Bandinelli verso il 1540 (ragione per cui fu noto come Battista del Cavaliere), il L. collaborò forse con il maestro al monumento a Giovanni delle Bande Nere ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] governo al nipote. Occorre però ricordare che Liutprando scrive a notevole distanza di tempo dai fatti e che per questa ragione la sua indicazione è da accogliere con cautela.
Appare difficile proporre una valutazione di G. che, proprio come il padre ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] ...) conservato nel dipartimento dei disegni della Biblioteca nazionale di Madrid che il Battisti ha incominciato a esaminare. Ragione di interesse e nello stesso tempo di difficoltà è la presenza di alcuni progetti da ritenersi autografi insieme ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] I e di Bianca di Monferrato. Il contratto, stipulato il 12 marzo 1496, prevedeva una dote di 100 ducati d'oro e ogni ragione spettante alla sposa sul marchesato di Monferrato. Il grado di consanguineità fra i due (F. era infatti cugino di primo grado ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] , la logica docens è, se non una scienza vera e propria, almeno un "modus sciendi". Sulla questione degli enti di ragione, che era allora l'argomento più dibattuto tra i logici, il B., sviluppando la dottrina egidiana piuttosto implicita su questo ...
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CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] di raccogliere uomini per muovere contro un fuoruscito che compiva frequenti scorrerie con i popolari in Terra di Lavoro. La vera ragione del ritorno in Abruzzo del C. era, tuttavia, quella di porsi alla testa della rivolta, cui aderivano non poche ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...