AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] di S. Alessandro. Nell'844 con altri vescovi accompagnò Ludovico II, mandato a Roma da Lotario I imperatore a chiedere ragione dell'elezione del papa Sergio II avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse tra quei vescovi che ...
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ACCIARITO, Pietro
Alberto Caracciolo
Nacque ad Artena (Roma) il 27 giugno 1871, da Camillo. Aperta una bottega di fabbro in via Machiavelli, al principio del 1897 fu costretto ad abbandonarla per mancanza [...] di essere stato spinto da moventi politici e di appartenere a gruppi anarchici, attribuendo alle precarie condizioni economiche la ragione del suo gesto. Tuttavia, dopo l'attentato si ebbero a Roma numerosi arresti di persone sospette di socialismo o ...
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ALBANI, Gaudenzio
Livia Bargilli Moscone
Nato a Terranova Monferrato il 23 maggio 1809 da Cesare, insieme col fratello Francesco fondò e diresse a Torino una fabbrica (Ditta Fratelli A.) di fiammiferi [...] lodata per le attrezzature e la salubrità dei locali, ed esportava in Italia, Svizzera e America.
Nel 1856la fabbrica cambiò la ragione (Ditta A. G. e Comp.), forse per la morte di Francesco; da un censimento del 1865 gli operai risultavano ridotti a ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] filosofia e aveva dato all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato alla prima. Alla Repubblica sociale il G. aderì per le ragioni da lui stesso addotte; perché si trattava non di scegliere ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] XX, II, Milano 1947, pp. 612-630, 873-876; E. Garin, Cronache di filosofia ital., Bari 1955, pp. 447-455; G. Bortolaso, Fede e ragione nel pensiero di A. C., in Civiltà cattolica, 20 ag. 1960, pp. 373-383; A. Guzzo, A. C., in Filosofia (1960), I, pp ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] inteso alla enucleazione di leggi; riconosceva in secondo luogo che un esame dei fenomeni condotto alla luce della sola ragione era destinato a metter capo al materialismo, ma si diceva insoddisfatto di tale approdo lamentando che il materialismo si ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] il padre, studioso di alchimia, morì nel 1537, allorché il G. non aveva che dodici anni. Fu probabilmente per questa ragione che buona parte della vita del G., come dei suoi fratelli, fu segnata dalla necessità di procurarsi impieghi retribuiti, una ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] altre sue opere nella Mostra sindacale degli artisti veneti allestita tra il maggio e il giugno del 1939 nella sala della Ragione a Padova e riprodotta nell'Arena del 20 maggio dello stesso anno, nonché le opere riunite nella sala personale, l'unica ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] comporta sia la scoperta sia l'uso delle arti, cioè, nel caso specifico, la pratica medica. La dimostrazione, operata dalla ragione, si distingue dall'esperienza, che si vale dei sensi.
Con lo scritto Acroases de virulentia gallica,seu de lue venerea ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] la nascita di Parisio all’anno 1151. Anche la sua nascita a Bologna rimane ipotetica, e lo è a maggior ragione la sua appartenenza alla famiglia de’ Parigi documentata nella città emiliana nella seconda metà del XIII secolo.
La principale fonte ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...