TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] antiborbonici della capitale siciliana, stringendo una solida amicizia con Francesco Riso e Salvatore Calvino. Proprio in ragione di questi contatti fu protagonista, insieme al fratello Carmelo, degli eventi del 1860, partecipando attivamente alla ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] come il fratello Riccardo negli ambienti democratici milanesi, si dedicò completamente all'attività giornalistica e, alla nascita de La Ragione (1875) di F. Cavallotti, B. Cairoli, G. Zanardelli e A. Bertani, ne divenne presto direttore. Il giornale ...
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VERGERIO, Giovanni Battista
Lucio Biasiori
VERGERIO, Giovanni Battista. – Fratello del più celebre Pier Paolo il Giovane (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Capodistria forse nel 1492 dal notaio [...] aveva eccezionalmente questa prerogativa.
Sappiamo poco della sua vita, trascorsa all’ombra dell’ingombrante Pier Paolo, tanto che si può dare ragione a chi ha detto che «il vescovo di Pola rimane una figura indistinta» (ibid., p. 286 nota 32). Le ...
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ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] era ancora prigioniero di guerra senza che i senesi avessero tentato nulla per liberare il loro ex podestà. Per questa ragione Bologna si dichiarò disposta a cacciare da suoi territori tutti i senesi, eccetto gli studenti e alcuni protetti del papa ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] di ogni capitolo sono opera di Giacomo Franco. Dal 1585 al 1598 il G. stampò in proprio. Negli anni 1599-1607, per ragioni ignote e con l'eccezione di una stampa isolata nel 1602, le edizioni con il suo nome cessarono, ma egli rimase attivo come ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] e spesso a risolvere autonomamente, in un modo o nell'altro, i conflitti di lavoro.
Ma nei primi anni del dopoguerra, per le ragioni cui si è accennato, il clima fu favorevole ad una gestione "unitaria" della Confindustria di cui il C. seppe essere l ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] della famiglia le età indicate sono diverse da quelle del documento del 1529 che, almeno per quanto riguarda il C., si ha ragione di ritenere più preciso.
Un documento del 2 maggio 1541 (Caliari, p. 12 n. 2) nomina un "Paulus" di quattordici anni ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] costruisce liberamente il suo me di cui non può non prendersi responsabilità. Ma, come preciserà in un'opera successiva, L'io e la ragione, la libertà che è propria dell'io non è mai risolta del tutto nel me; la libertà che vi agisce è una condizione ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] e filosofia italiana, Bologna 1959, pp. 241-246, passim; F. Papi, Il pensiero di A. B., Milano 1961; G. M. Bertin, L'idea di ragione e il pensiero etico-pedagogico di A. B., Roma 1961; E. Garin, La cultura italiana tra '800 e '900, Bari 1962, passim. ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] a sostenere che l’errore sulla data di nascita sia sorto tardivamente, ovvero sia stato alimentato dallo stesso Monzani in ragione della sua giovane età come deputato nel primo parlamento del Regno d’Italia (Petrucci, 1990, p. 150).
Secondogenito di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...