In matematica in generale, si dice di un ente, di cui una qualche proprietà essenziale sia collegata con una equazione di secondo grado avente radici reali e distinte, cioè a discriminante positivo; la [...] ragione della denominazione sta nel fatto che la ricerca della coppia dei punti di incontro di una iperbole con la retta all’infinito del suo piano dipende appunto da una siffatta equazione.
Funzioni iperboliche Funzioni con definizione e proprietà ...
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VARIETÀ
Giuseppe Montalenti
. Biologia. - Gruppo della sistematica zoologica e botanica di ambito inferiore alla specie e alla sottospecie. Come il concetto di specie non è ben definito, così non lo [...] sono, a maggior ragione, quelli di sottospecie, varietà, razza, i quali sono stati usati dai varî sistematici con accezioni e ambiti diversi. Alcuni autori considerano varietà e razza come termini presso a poco equivalenti, riservando l'ultimo alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] lume divino: ““La sacra dottrina, una in sé, si estende alle cose di spettanza delle diverse scienze filosofiche, per la ragione formale sotto la quale essa riguarda le cose nelle diverse scienze, in quanto cioè esse sono conoscibili mediante il lume ...
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prescrizione
prescrizióne s. f. – Causa estintiva del reato che ha come presupposto il decorso del tempo. Il tempo necessario per la p. dei reati è fissato dalla legge in maniera differenziata in ragione, [...] ordinamento al contrario che altrove, dipende dal fatto che i tempi del processo penale per numerose e note ragioni rendono quello che dovrebbe essere un esito tanto ovvio (nel fondamento) quanto eccezionale (nell’applicazione) un'evenienza piuttosto ...
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semplificazione dei riti processuali
semplificazióne dei riti processuali. – In generale, tendenza legislativa alla semplificazione delle complessità e diversità formali dei vari procedimenti civili, [...] quali venutesi a stratificare all’interno dell’ordinamento in ragione dei diversi provvedimenti susseguitisi negli anni: invero, a una tendenza a lungo praticata di definire specifici procedimenti per ogni diversa categoria di diritti, si contrappone ...
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falta
Luigi Vanossi
Gallicismo che ricorre due volte nel Fiore. In XLIII 4 che son sì chiara e bella / che nulla falta in me si troveria!, ha il valore di " difetto ", " mancanza fisica ": in quanto [...] , l'espressione per sua falta vale " per sua colpa ", " per causa sua " (cfr. Mostacci [o Ruggeri d'Amico] Di sì fina ragione 37-39 " per che disaventura / mando a li scaunoscenti, / ca per lor falta fanno a me fallire "; e v. anche per sua difalta ...
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spleen Termine inglese (dal gr. σπλήν «milza», il cui umore nero, secondo la medicina ippocratica, causava l’ipocondria) che indica uno stato d’animo caratterizzato da malinconia, insoddisfazione, noia [...] e fastidio di tutto, senza una ragione precisa che lo provochi, proprio di molti scrittori romantici e decadenti, soprattutto inglesi e francesi. ...
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ISTINTO (lat. instinctus)
Federico Raffaele
È il movente interno che provoca negli animali una complessa serie di movimenti e di azioni che servono a raggiungere uno scopo utile alla vita dell'animale [...] e l'impulso ad agire che ne deriva; essi sono come bambini, che non ancora possiedono il raziocinio; e gli animali, mancando di ragione, non possono avere idee morali. Gl'impulsi degli animali sono loro dati dalla natura e diretti a un fine. È nei ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] in realtà del soggetto. Alla logica aristotelica formale succede la logica del soggetto che costruisce con il senso e con la ragione la sua scienza e tende alla certezza del vero. In rapporto alla nuova posizione del problema filosofico si svolge il ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] i creditori in circa sei anni con rate di 500 fiorini l’anno.
In apparenza non sembra comunque che l’imperatore avesse ragioni di particolare urgenza per chiamare un nuovo poeta. È vero che Francesco Sbarra era morto l’anno precedente, ma Aurelio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...