BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la maggior parte dei trentun sermoni, che ci sono stati conservati in forma schematica, risalgono al periodo del suo i mezzi per imporre la pace; intuiva, non senza ragione, la debolezza della casa di Valois; si cullava in vane speranze, e fu ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] dei rappresentanti del clero e del Senato e con un praeceptum cui era stata data larga pubblicità.
Diverse possono essere state le ragionidi questa doppia elezione. Se nella scelta di D., il quale per la sua origine e per i suoi buoni rapporti ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] uno scisma - F. IV forniva al clero, al Senato e al Popolo romano le ragioni che erano state alla base del suo provvedimento. Scriveva infatti di aver inteso salvaguardare la "quies vestra" e la "pax Ecclesiae" in un momento in cui quest'ultima ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] contrariamente al costume franco (a cui Carlomagno era stato fedele), di associarsi nell'Impero il figlio maggiore Lotario nominato suo "insieme a Dio" e infranta senza ragione.
In una missiva di risposta dei vescovi franchi rimasti fedeli a Ludovico ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] prezioso. Al restauro della basilica di S. Crisogono sono stati riferiti due gruppi di pitture rinvenuti sulle pareti meridionale e ragione della resistenza, nell'agosto 739 tolse l'assedio, ma rientrando nel Regno occupò i quattro castelli di Amelia ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] reliquie di s. Petronilla, supposta figlia del santo, dal cimitero in cui erano statedi pascolo. Tuttavia Paolo sollecitò ripetutamente Pipino a non fidarsi di Desiderio e in diverse occasioni inviati del re franco chiesero a Desiderio ragione ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] che Dio Padre per creare il mondo emette il suo Logos (termine greco che significa "parola" e "ragione" e che era già stato usato nel prologo del Vangelo di Giovanni), il quale poi si fa uomo per salvare il mondo: e fu questa dottrina a prevalere ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] per altri non è apostolo, lo è però per noi". È stato fra l'altro dimostrato che egli non ha mai pensato di promuovere una missione presso i Longobardi, impedito com'era da ragionidi carattere politico (conflitto fra Impero e Longobardi) e politico ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] non era neppure in questione, poiché Gualdrada era stata convocata prima di lei ed allontanarsi dalla corte equivaleva a cedere di fronte all'adultera; per finire, uno scioglimento delle nozze per ragionidi pudicitia era impensabile: la rinuncia a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] et operibus eius, II. In Genesim, II, 3; l'opera è stata terminata nel 1117) spiegava che l'uomo è stato creato a immagine e somiglianza di Dio con riferimento rispettivamente alla ragione e alla condotta morale; a causa del peccato originale, l'uomo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...