Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno statodi cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] di aver sbagliato, dubito di poter venire).
Nel § 1 gli argomenti sono stati definiti ragionidi qualche tipo, semantiche o sintattiche, che giustifichino certe manifeste diversità di comportamento anche da parte di verbi dotati di un forte grado di ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] Margherita è andata in Francia. Nel caso di (15), l’idea è che la borsa è stata costruita con certe caratteristiche per rispondere a Guglielmo si sposta e compra il pane. Per una ragione simile, il soggetto della subordinata coincide con il soggetto ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] e delle province di Torino e Cuneo è stato quello di provenzale alpino o di nord-provenzale, varietà di un più generale questa ragione, soltanto una parte della popolazione è attiva nel sostenere il provenzale, che risulta così al centro di interventi ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] è nullo (cioè non obbligatorio), salvo che quando ci sono ragionidi contrasto (pago io) o altre motivazioni speciali;
(b) se in italiano moderno è il risultato di una serie di spostamenti, a seguito dei quali è stato raggiunto l’ordine basico visto ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] di un giudizio sulla base di prove o ragioni. Può trattarsi di giudizi ufficiali o informali, definitivi o provvisori, a proposito di fatti oppure di riceve, che indica il modo in cui esso è stato preso dal ricevente e quindi rivela se la forza ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] era morto tre anni prima, di una brutta morte. [soggetto sottinteso] Era stato attratto da una strega contadina con di parentela:
(19) Sono nato trent’anni fa sul tavolo di un’osteria della posta, o almeno così mi dissero quando fui in età diragione ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] ape nelle varietà dialettali della Francia settentrionale. In ragione dei mutamenti fonetici avutisi nel passaggio dal latino alle interessanti e rivelatori, è stato tuttavia obiettato che esso contiene un’aporia di fondo, poiché ricava informazioni ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] amp; Vogel 1979). Tuttavia, se l’unica ragione del raddoppiamento sintattico fosse da individuarsi nella tendenza a un nesso consonantico, lo statuto sillabico della sequenza determina l’applicazione o il blocco del processo di geminazione: se il ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] molto eterogenee.
Il dominio linguistico italiano è stato oggetto di indagine da parte di due atlanti nazionali, lo Sprach- und nell’atlante (Jaberg & Jud 1960) può a ragione essere considerato il primo vocabolario generale dei dialetti italiani e ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] e Austria venne ristabilita la parità ufficiale di italiano e tedesco, fu nello statuto speciale del 1948 che si riconobbe alla di programmi didattici di uso del dialetto tedesco nella scuola elementare. Nel caso di Sauris si può a ragione parlare di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...