BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] difetti pratici e il fatto che la scuola italiana sia stata in pratica la sola ad adottarla ha costituito una ragionedi isolamento per i nostri pur valenti studiosi in questo campo di ricerca.
La collaborazione del B. con Tommaso Boggio aveva dato ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] al seguito di O. Carlandi e prosegui come puro svago personale per tutta la vita. Forse per questa ragione l'artista, Italia. Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario pol. centrale, b. 2016; Arch. diStatodi Roma, Prefettura, Gabinetto, b. 472 ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] duca medesimo. Parrebbe perciò che la ragione della notevole discontinuità qualitativa di queste opere (solo il Santo vescovo è possibile stabilire dove l'artista sia stato sepolto: il pavimento della chiesa di S. Simeone Grande fu rimosso nel XVIII ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] e collaborò con le riviste «Belfagor», «Nuova Antologia», «Quarto Stato» e «Mondo Operaio» e con i quotidiani «Il Lavoro» . «Una ragionedi più per riconoscere il merito di questo gruppo di intellettuali meridionali della scuola di Bruno Widmar, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] i propri errori, accusò Grandi di aver plagiato il Dell’uso, e dell’autorità della ragione civile (1720-22) del Giuseppe Beccadelli della Sambuca. Tanucci rimase consigliere diStato e pensò di poter ancora avere voce nella politica napoletana. ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] febbraio 1962 Delitto diStato era uscito in una ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio della prima lettera di Robert a Isabella.
Il romanzo apparve sulla metà di aprile 1985. Un coro di ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] parve avallare l'accusa di avvelenamento di Amedeo VII.
Lo stato sabaudo rimase ora sotto l'influsso del duca di Borgogna. A. fu d'Orange, ma la sconfitta subita ad Anthon ebbe ragionedi quello che fu l'ultimo tentativo sabaudo per eliminare la ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] alla Voce. L’influenza di Georges Sorel, in particolare per il rapporto tra mito e ragione, élites e popolo si la disciplina «caporalismo»; si era creata un’«assurda miscela di milizia e politica», diStato e partito (5 agosto 1924, ibid., pp. 316- ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] in città avevano ragionedi temere l'odio dei Bentivoglio e le sanguinose collere di Ermes abbandonarono nascostamente Bologna perfettamente coerente alla politica di rafforzamento dello Stato ecclesiastico e di eliminazione delle signorie ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] il 12 dic. 1895: «credo che Sua Santità si persuaderà che tanti mesi or sono io avevo ragione nel dire che il cardinale segretario diStato si ingannava credendo e affermando che il Halifax ammetteva il Primato e l’infallibilità del Papa» (ad Angeli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...