Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] , fra i paesi scambisti, dei benefici derivanti dallo s. internazionale. Mill mise in rilievo come la ragionediscambio internazionale, il cui livello determina appunto la distribuzione dei benefici derivanti dallo s., dipendesse dalla domanda ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] di mescolamento molto elevato (r. agitato); si tratta, in genere, di recipienti a tino, muniti di un efficiente agitatore a elica o a pale, corredato da un sistema discambio il r., ragione per cui esso di norma manca nei grandi r. di potenza.
...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] di v.». La dottrina democritea verrà ripresa da Epicuro e Lucrezio. Prevale tuttavia nel pensiero antico la negazione del v. la cui non esistenza è dimostrata da Aristotele nella sua Fisica: egli ritiene che il v., lungi dal dar ragionediscambiodi ...
Leggi Tutto
Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] pressi del Tevere per sfruttare la possibilità discambio merci con la navigazione. Nel 1863 di industria e di transazioni commerciali. Però la costruzione d’una estesa rete di strade, non potendo essere che opera assai lenta, deve con maggior ragione ...
Leggi Tutto
scartamento Distanza regolamentare fra le due rotaie di un binario o anche fra le due funi portanti di una funivia. Nella tecnica ferroviaria lo s. misura la distanza tra i bordi interni dei funghi delle [...] da un minimo di 0,60 m a un massimo di 1676 mm. Lo s. più usato è quello di 1435 mm: la ragionedi tale valore, non sviluppo del sistema ferroviario e con l’aumentata domanda discambio internazionale, ciò ha consentito l’interconnessione delle reti ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Costante De Simone
Alle tradizionali forme di n. si sono aggiunte, per estensione, quella terrestre automobilistica e anche più semplicemente pedonale ed escursionistica, grazie [...] , infatti, sin dall'inizio si sono riservati la facoltà di impedire, per ragionidi sicurezza nazionale, l'uso del GPS. Ne consegue che ogni sistema di n. satellitare basato su di esso potrebbe divenire inutile e quindi pericoloso senza preavviso e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...