BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] del Tasso in casa del Barbaro. Meno chiari sono i suoi rapporti con l'Aretino; pur dotati di un'indole affatto diversa essi ebbero uno scambio epistolare in cui il tono elogiativo era d'obbligo per entrambi. L'Aretino per primo scrisse alla madre ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] consolidarono, in una felice quanto breve consonanza di idee e d'intenti che permise loro un fecondo scambio d'esperienze, tanto più importante per il , il segno della riconciliazione tra fede e ragione. Dedicandosi con fervore allo studio e alla ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] il dibattito sulla questione - oggetto di uno scambio epistolare di pareri tra Lucantonio Ridolfi e Alfonso Rinascimento, XXXIX (1989), pp. 125-189; G. Ernst, Religione ragione natura. Ricerche su T. Campanella e il tardo Rinascimento, Milano 1990, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di cui si ha testimonianza nei numerosi manoscritti sui gravi, le leve, i solidi geometrici, il moto, i magneti, i piani inclinati, molto lodati dal Cavalieri. Continuò lo scambio libertà di azione e di pensiero, in nome della ragione, convinto ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] di Desiderio; in effetti in diverse occasioni inviati del re franco chiesero a Desiderio ragione delle 760 la corrispondenza di P. con Pipino, pur testimoniando che i rapporti erano ancora frequenti, sostenuti da uno scambiodi messaggeri tra ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] una lettera ad alcuni notabili ravennati che gli chiedevano ragione dell'appoggio dato all'imperatore. Il papa rispose Uno scambio epistolare tra G. e Cesario d'Arles documenta che il papa fu interpellato da questo vescovo a causa di un episodio di ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] due mesi a Roma ed ebbe occasione di discutere con il papa della convocazione di un nuovo concilio generale.
Questo scambiodi opinioni gli diede occasione di iniziare, dopo il suo ritorno, la composizione di una vasta opera, il De concilio (ibid ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] li distruggono e la foresta pluviale finisce per avere ragione sull'estetica, ricoprendo tutto con le liane, i Durante le feste di Natale i pasti commemorativi hanno molti significati e rientrano nel grande ciclo del dono e dello scambio. I doni per ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] dell'agire cristiano in una cultura segnata dallo scambio intersoggettivo e simbolico. "Si rinunciò così alla fondazione diragione, ma non al dibattito interno alla comunicazione attuale, che cerca di fondare le scelte per via argomentativa" (Ch ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di consultazioni e informazioni reciproche, attraverso il frequente scambiodi messaggeri e lettere. Entrambi erano persuasi di dovere agire d'intesa nelle grandi questioni didi costringere Martino a recarsi a Roma per rendervi ragionedi qualcosa di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...