GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Gambetta, Torino 1989, pp. 166-169, 173 s., 177-181; M.T. Marcialis, Legge di natura e calcolo della ragione nell'ultimo G., in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIV (1994), pp. 315-340; J. Robertson, The Enlightenment above national ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] sue opere all'estero e lo scambiodi esperienze e iniziative culturali. Frequentò l'università di Berlino, dove conobbe alcuni dei del principio di giustizia "il riconoscimento eguale e perfetto, secondo la pura ragione, della qualità di persona, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] è da filosofo soprattutto il modo di costruire il ragionamento giuridico, e di occuparsi di questioni generali, che di solito sfuggono all’occhio, pur (ad Cod. 8, 40, 7); è cioè lo scambio della cosa contro il prezzo, ovvero lo scopo comune dei ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ma solo per il 9,16% nelle importazioni. Quanto agli scambî commerciali con l'Italia, questa non è tra i principali paesi generale dell'Unione quanto lo statolder non avevano più ragionedi esistere.
Dato il carattere impetuoso del principe, un ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] del 1902. Si rese allora necessario, sia per ragionidi umanità, sia per impedire che nella Balcania scoppiasse una delle nazioni, sia col volontario scambiodi popolazione.
Questo scambio, regolato in una serie di convenzioni concluse fra la Serbia ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale discambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] non ebbe nei primi tempi forma giuridica se non nella struttura discambio immediato. La forma, che d'altronde si applicava solo il semplice consenso rispondeva a un'esigenza diragione. Il nuovo punto di vista trionfava nel Codice Napoleone (art. ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] che assume. Quest'ultima è la ragione delle prescrizioni di forma relative non solo al testamento, ma pure a un altro atto che a sua volta interessa i discorsi della bioetica, cioè la donazione: poiché è lo scambio, e non la gratuità, che domina ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] che, a modo d'esempio, gli autori di un negozio discambio si trovino in una sorta di terreno neutrale, astorico e apolitico, dove convengano di trasferire la proprietà di un bene verso il corrispettivo di un prezzo. E che codesto accordo sia capace ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] di beni fisici con quella di beni immateriali (scambio, innovazione) e, soprattutto, all'introduzione di un approccio di tipo ragionedi essere. Da questo punto di vista, risulta chiaro che, nel lungo periodo, non possono sostenersi due sistemi di ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] ricacciano nel nulla. In luogo dell'unica e universale ragione, o della natura legislatrice, stanno le innumerevoli e contingenti tutto desiderare, e ogni cosa volgere in oggetto discambio, così la volontà può negoziare e concludere qualsiasi ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...