FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] di "partito anarchico" e di crisi del partito) in un più aperto contatto con gli ambienti internazionali e in una reciprocità discambio nell'incapacità dei dirigenti delle organizzazioni operaie le ragioni per le quali la spinta del proletariato non ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Scritti politici, pp. 137 ss.), esprimeva le ragionidi quel suo ideale distacco, collocandole in un aspetto in Scritti politici, pp. 150 ss.) e un rapporto discambio intellettuale, attraverso cui egli allargava il raggio delle sua conoscenza ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] papa fissati in ragionedi 7.000 ducati l'anno dal lodo di Carlo V del 1530.
L'ambigua politica di neutralità di Ercole II, succeduto un'estrazione di salnitro dal Regno di Napoli a favore di Ercole II, poi per seguire le trattative dello scambio fra ...
Leggi Tutto
GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] con un'altra lettera in bel latino in cui si offriva di adoperarsi per un riconoscimento al Petrarca nella sua città. In ragionedi questo scambio epistolare, che doveva essere conosciuto nell'ambiente letterario fiorentino, al G. scrisse da Firenze ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la guerra contro il Turco nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi in onore di Giovanni Crapulli, a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo 1997, pp. 103-137; S. Tabacchi, Le riforme giudiziarie nella ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dichiarò subito la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambiodi note minacciose con Berlino, rimase al suo via equilibrata, condannando tutti e due i sistemi, difendendo la ragione ma sottolineandone i limiti. Nel 1840 e nel 1845 L.-E ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] nunzio apostolico in Turchia - e precedute da un inusuale scambiodi auguri con il leader sovietico N.S. Chruščëv nel sociali, culturali e politiche" da quelle generati, in ragione della intrinseca diversità tra la staticità delle dottrine e la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] e vessavano le popolazioni. Egli ne ebbe di nuovo ragione pagando parte degli arretrati e procedendo risolutamente a Dei negoziati erano stati avviati nell'agosto 1553 per lo scambiodi prigionieri; tuttavia solo dopo che i due eserciti si erano ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Vi furono in seguito, tra Venezia e Ferrara, altri scambidi dispacci e di ambascerie, ma non si giunse ad una soluzione del Consiglio per diventare esecutivi.
Quali siano state le ragionidi questi drastici provvedimenti, ignoriamo. Forse l'E. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] faccia da parte, sì da assumere il controllo di tutto lo Stato. Ciò per ragionidi sicurezza, nell'interesse dello stesso Francesco II. Al . F., a tutta prima "assai sdegnato" per lo scambio, ci rimane male, ma infine accetta, pur continuando a ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...