Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] riformatore» italiano, le relazioni di reciproco scambio ma anche di lotta e di contrasto per l’egemonia intellettuale redazione di «Studi storici» (la rivista dell’Istituto Gramsci), ha infine parlato Rosario Villari. Con buona ragione, direi ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] i fatti sembraAo dar loro ragione. Chivasso è presa il 28 marzo, Ivrea nei primi di aprile, tutta la Val d di Cipro. Così nel 1662 si giunse allo scambio dei rispettivi ambasciatori e la duchessa offrì alla Repubblica, impegnata nella difesa di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] consolidarono, in una felice quanto breve consonanza di idee e d'intenti che permise loro un fecondo scambio d'esperienze, tanto più importante per il , il segno della riconciliazione tra fede e ragione. Dedicandosi con fervore allo studio e alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] contemporanei fu accompagnata da esperienze dirette di ‘ricerca’ in archivi e biblioteche, scambio e polemica, viaggi, partecipazione a del danaro, Maffei fece professione di fede nella capacità della ragione umana di guidare la coscienza, intendendo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] ) con la quale intesse anche un fondamentale scambio intellettuale.
In questi anni avviene l’incontro di collaboratori, bensì persone deputate a svolgere un ministero di servizio collegiale e di interlocuzione attiva con il papa. Per questa ragione ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] di Desiderio; in effetti in diverse occasioni inviati del re franco chiesero a Desiderio ragione delle 760 la corrispondenza di P. con Pipino, pur testimoniando che i rapporti erano ancora frequenti, sostenuti da uno scambiodi messaggeri tra ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] una lettera ad alcuni notabili ravennati che gli chiedevano ragione dell'appoggio dato all'imperatore. Il papa rispose Uno scambio epistolare tra G. e Cesario d'Arles documenta che il papa fu interpellato da questo vescovo a causa di un episodio di ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] soprattutto in occasione della scambiodi visite di Giorgio I a Roma (novembre 1906) e di Vittorio Emanuele III ad buone: il B., considerato a ragione un fervente triplicista e un amico della Germania, venne incaricato di rendere più cordiali e più ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] del 1951, in nota alle quali il filosofo pubblicò anche uno scambiodi lettere col C. del febbraio-marzo 1932. Nel '51 Croce uno sforzo di riprendere da Kant, ma tenendo conto di una nuova rivoluzione scientifica, la via critica della ragione.
Come ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] , nei trasporti rese possibili la produzione e lo scambiodi beni su una scala in precedenza impensabile.
La spinse gruppi di disperati, privati dei mezzi di sopravvivenza, a distruggere le nuove macchine, considerate la ragione prima e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...