GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] scambiodi terre con il prete Ambrogio, missus imperiale, in Carminiano (Codex diplomaticus Langobardiae, n. CCCCLXXXIV) e nel novembre a presiedere, questa volta lui in veste di missus di Berengario, un placito in Bonate Superiore che diede ragione ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] la Chiesa constituzionale di Francia non è, anch'essa, che un secco ragionamento canonistico); la polemica un episodio della vita dell'A. resta difatti il breve scambio epistolare intercorso in quegli anni con il Lamennais, provocato dalle ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ingenuo discutere su problemi filosofici e il continuo, conseguente scambiodi opinioni sui temi esistenziali e religiosi non esauriva l' esplosione, a distanza più o men grande, in ragione diretta della maggiore o minore estensione della nube ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] e, quando la materia lo consente, anche della ragione "potendosi con questa ridurre a dimostrazione alcune verità della il Baretti cessò completamente lo scambiodi corrispondenza col C., ma non dimenticò di menzionarlo positivamente nel suo ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] della Royal Society nel 1734 trova ragione principalmente nel suo ruolo di corrispondente, puntuale e scrupoloso, delle del L. fu l'opera di divulgazione e mediazione scientifica. Mantenne scambi epistolari con uomini di cultura in Italia ed Europa, ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] dall'autore quasi sempre con tutt'e due i suoi nomi. Perciò gli editori più recenti hanno a ragione considerato l'aggiunta "Gregorius" come un errore di un copista e l'hanno cancellata. Ma anche se il testo originale avesse, indicato C. con tutt'e ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...