La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di Roma, Sisto II (257-258), ebbe un fitto scambio epistolare, in particolare con Dionigi di Alessandria90, al fine di ricomporre : questi provvedimenti erano però dovuti a ragionidi ordine pubblico, non di politica religiosa115. Solo, dunque, nell’ ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] così affidabile. Per questa ragione non è opportuno sorvolare sulle accuse di tradimento sollevate contro di lui e che Procopio stato elevato al soglio - un periodo poco favorevole agli scambi - si concluse nella primavera del 539. Nel 540 Giustiniano ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ragiona ad essi di verità, di giustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui come apparve tra il luglio 1975 e il marzo 1976 dallo scambiodi lettere tra il nuovo primate anglicano D. Coggan e il ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] da Costantino, il quale proprio per questa ragione cerca di stabilire con lui un rapporto epistolare10. (h.e. I 13,1; in II 31 lo scambio epistolare è collocato durante il soggiorno di Atanasio a Treviri). Per una dettagliata analisi dell’episodio si ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] scambio culturale. Si è però cercato di attribuire ai Babilonesi l'invenzione delle 'triplicità', cioè di gruppi di epoca ampiamente riconosciuti, se ne serve per costruire un ragionamentodi tipo analogico. Come i marinai sanno predire le tempeste ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] tante tenebre, ritorna con confidenza a ragionaredi verità speculativa»12. L’esigenza di una «apologetica nuova» si faceva e la proprietà dei beni materiali, la produzione e lo scambio, l’attività economica pubblica, la vita internazionale). La sua ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] doveva restare famosa. Si proponeva uno scambio tra rinuncia ecclesiastica al potere temporale e di una dialettica tra una maggioranza ultramontana e infallibilista e una minoranza più attenta alle tradizionali posizioni episcopaliste e alle ragioni ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] una letteratura nutrita di ricerche importanti, diragionamenti serj, di discussioni sincere, d’invenzioni che somigliassero a qualche cosa di umano, e di reale, diretta a far passare nell’ingegno dei lettori una persuasione ragionatadi chi scriveva ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in cui vi è un reciproco scambiodi accuse di magia. Sceglie un terreno di confronto diverso, spostando il baricentro l’invocazione di Dio alla ricchezza, all’onore, al profitto; il primo uomo ad aver raggiunto con la ragione la conoscenza di Dio e ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di Reggio Calabria, Giovanni Ferro, propone uno scambiodi energie e di uomini nel campo pastorale chiedendo ai preti del Sud, più intellettuali, di estraneo al tessuto parrocchiale e a maggior ragione all’opinione pubblica laica». La situazione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...