MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] è il rifiuto di denunciare e di affidare alla forza legale del pubblico ragioni o atti privati di violenza e di offesa ("quella regola m. e politica, con l'ascesa di mafiosi al potere locale e lo scambio tra voti e favori col deputato governativo. ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] ipotesi il d. non può essere pronunciato, venendo meno la ragione che lo giustifica, se i coniugi abbiano concorso nella commissione dei giurisdizione matrimoniale ecclesiastica. Era seguito uno scambiodi note diplomatiche nelle quali il governo e ...
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Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede.
Diritto
Diritto civile
Nell’accezione giuridica, che riprende quella del diritto giustinianeo, l’insieme di tutti [...] di uno scopo ammesso dalla legge e la costituzione di una massa di beni riservata al soddisfacimento delle ragionidi un certo gruppo didi p. soltanto i beni che possono essere oggetto di proprietà e sono quindi suscettibili discambio e di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambiodi beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] ragione delle immobilizzazioni presenti nel patrimonio societario; a tali società – definite anche società di comodo e considerate prive di ’IVA sia applicata nell’esercizio di tutte le attività di produzione o discambio dirette al consumo e operanti ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] dal lavoro di L.H. Morgan (Systems of consanguinity and affinity of the human family, 1871), a ragione considerato il in discussione la pertinenza delle forme elementari discambio matrimoniale elaborate dalla teoria dell’alleanza, individuato ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. discambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] bisogno soggettivamente avvertita, dal v. discambio, determinato dalle forze di mercato. La distinzione smithiana non risolve una ragione assoluta, l’esigenza di rispondere all’annuncio nietzschiano del trionfo del nichilismo e della svalutazione di ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] veneziana la propaganda elettorale e lo scambiodi voti fossero passaggi funzionali all'organizzazione d'uomo coraggioso, onesto, obbediente alle leggi e zelante della ragiondi stato aristocratica".
39. Luigi Moretti, Bembo, Giovanni, in Dizionario ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] e la solidarietà, mentre in quelle di ceto medio ci si serve più spesso del ragionamento e della persuasione e si dà avanzate la famiglia nucleare opera nell'ambito di una rete fitta e solida di rapporti e discambi fra parenti. Come è stato osservato ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , semplicemente ‛c'è', e la sua esistenza è priva diragioni, che appartengano all'ordine della necessità, della razionalità o a di vita e del modo d'uso dei propri beni, libero scambiodi idee e speranze e così via. E nelle sue tipiche fantasie di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] ammirazione per il suo dinamismo. Ma la moneta dei suoi scambi interni ed esterni era molto spesso una valuta extraeuropea, il partire dagli anni settanta a causa di molteplici ragioni: l'affacciarsi di una congiuntura internazionale che si aggravò ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...